Trieste, 26 giu - Entro un mese passerà all'esame della Giunta
il documento di programmazione che interesserà, tra gli altri,
anche l'accreditamento al Servizio sanitario regionale del centro
natatorio per i servizi riabilitativi di Maniago, il cui iter
procedurale potrà essere concluso prima della fine del 2019.
Lo ha detto oggi il vicegovernatore con delega alla Salute,
Riccardo Riccardi, rispondendo in Consiglio regionale a
un'interrogazione presentata sul tema.
Come spiegato da Riccardi, l'accreditamento di una struttura
sanitaria privata deve essere inserito in un contesto
programmatorio generale, coerente con la normativa di
riferimento, che stabilisce la necessità della determinazione del
fabbisogno di assistenza e di strutture accreditate, quale atto
propedeutico all'attivazione degli eventuali e periodici
procedimenti per la concessione dell'accreditamento stesso.
"A tal riguardo, l'Amministrazione regionale - ha sottolineato
Riccardi - ha attivato il percorso per la rivalutazione
dell'offerta di prestazioni sanitarie erogate dalle strutture
pubbliche e da quelle private attualmente accreditate e
convenzionate, in modo da pervenire alla nuova determinazione del
fabbisogno".
"Conseguentemente - ha continuato - è stato chiesto alle aziende
sanitarie di rappresentare, ciascuna per il proprio ruolo e per
la propria competenza territoriale, il fabbisogno aggiuntivo di
prestazioni erogabili per conto del Servizio sanitario regionale
e di strutture private alle quali può essere concesso
l'accreditamento".
Al momento attuale, come ha rimarcato il vicegovernatore, sono
in corso di valutazione i dati forniti dalle aziende, unitamente
agli altri criteri dei quali è necessario tener conto, tra i
quali: la coerenza delle attività segnalate con i livelli
essenziali di assistenza; la localizzazione territoriale,
valutando, per le discipline già accreditate; l'attuale copertura
territoriale e l'esigenza di rendere maggiormente accessibili le
prestazioni agli utenti; i tempi di attesa rilevati nelle varie
prestazioni, considerando le previsioni dei relativi
provvedimenti vigenti.
Quest'analisi condotta dall'Amministrazione regionale "sarà
riportata in un documento di programmazione da approvare con
deliberazione giuntale, di imminente adozione (entro un mese),
che stabilirà le modalità e i termini per la presentazione delle
domande da parte delle strutture private ammesse ai nuovi
procedimenti di accreditamento, che si concluderanno entro la
fine dell'anno".
In questo contesto, come evidenziato da Riccardi, l'Azienda 5
"Friuli Occidentale" ha rappresentato la necessità di
incrementare l'offerta di prestazioni di riabilitazione
ambulatoriale, ambito al quale fa riferimento l'attività del
centro di Maniago.
"Alla luce degli adempimenti richiesti dalla normativa e
correttamente attivati, sull'iter procedurale non si può - ha
concluso il vicegovernatore - imputare all'Amministrazione
regionale alcun ritardo".
ARC/GG/ep
Il vicegovernatore del FVG Riccardo Riccardi
Foto ARC Montenero