Villa Manin di Passariano (Ud), 24 giu - "È mio obiettivo
rilanciare il ruolo dell'Erpac in ambito regionale affinché
attorno a Villa Manin si sviluppi un centro artistico - culturale
aggregante rispetto al territorio".
Lo ha affermato l'assessore regionale alla Cultura, Tiziana
Gibelli, in occasione della presentazione della seconda parte del
progetto Dialoghi - Residenze delle arti performative a Villa
Manin, ideato e curato dal CSS Teatro stabile di innovazione del
FVG, in collaborazione con l'Ente Regionale per il Patrimonio
Culturale del FVG (Erpac), e realizzato con il contributo del
Ministero dei beni e delle attività culturali.
"Le imprese culturali e creative saranno uno dei quattro pilastri
della prossima programmazione europea e le residenze artistiche
sviluppate qui rientrano appieno in questo solco" ha affermato
l'assessore indicando anche il futuro di questo progetto che
dovrà "valorizzare talenti del Friuli Venezia Giulia in grado di
produrre iniziative non autoreferenziali, bensì capaci di un
valore che superi i confini regionali".
Il progetto sviluppato a Villa Manin e coordinato dal CSS ha
consentito di rivitalizzare alcuni spazi adiacenti alla dimora,
trasformandoli in luoghi di incontro e scambio culturale per
artisti provenienti dall'Italia e dall'estero. In due anni si
sono incrociati qui oltre 150 artisti che hanno dato vita a delle
comunità creative temporanee operando per oltre 400 giornate in
residenza, con una permanenza minima di due settimane.
Ne sono nati 23 progetti di residenza con artisti e formazioni
italiane e internazionali emergenti o più affermati.
Il secondo bando, per il triennio 2018 - 2020, attualmente in
corso, permetterà di realizzare 27 residenze, fino a dicembre
2019, a cui si aggiungeranno i nuovi progetti che verranno
realizzati nel corso di tutto il 2020 e attualmente in fase di
definizione.
Il bando è stato riallineato, rispetto al primo, su due
principali obiettivi: da un lato delineare meglio il profilo
degli artisti coinvolti e dall'altro favorire percorsi di
tutoraggio.
Nello sviluppo del progetto creativo gli artisti sono affiancati
da esperti e professionisti dei vari settori culturali anche in
collaborazione con docenti e ricercatori dell'Università di
Udine, Trieste e dello IUAV di Venezia, giornalisti e critici,
drammaturghi e esperti di diverse discipline artistiche e
performative.
Inoltre, attraverso una open call per artisti e formazioni under
35 provenienti dal Friuli Venezia Giulia sono stati raccolti 50
progetti, ritenuti qualificanti, originali e improntati alla
multimedialità e multidisciplinarietà. Di questi ne sono stati
selezionati cinque tra cui il progetto di teatro partecipativo e
multimediale Origins presentato da Andrea Ciommiento in
collaborazione con Zona K. Parteciperanno alla residenza,
inoltre, i The Mechanical Tales, la coreografa monfalconese
Giulia Bean, i pordenonesi about:blank e il progetto performativo
Beyond the lines.
Alcuni progetti si polarizzeranno attorno al lavoro condotto da
artisti regionali già affermati sul campo internazionale, come il
musicista Glauco Venier e l'attore e regista Alessandro Marinuzzi.
ARC/SSa/ppd