Trieste, 5 ottobre - "Il mio ricordo di Giorgio Pressburger è prima di tutto affettuoso, per la profonda amicizia che ci ha legati e per la sensibilità che abbiamo condiviso sui temi della cultura".
A dirlo l'assessore regionale alla cultura, Gianni Torrenti.
"Era una persona cortese e disponibile con cui era semplice entrare in familiarità".
"Nonostante il triste vissuto legato alle persecuzioni naziste aggiunge - aveva conservato una gentilezza nei modi che dava ancora più valore a una caratura intellettuale fuori dal comune".
"Perdiamo un grande uomo del nostro tempo, un simbolo di ciò che meglio rappresenta la complessità culturale delle nostre terre". ARC/PPD/com