Inserite misure per sostenere spese di trasporto agli studenti
Udine, 31 mar - Sono state stabilite le nuove linee guida dei
percorsi professionali per tecnici e operatori nei settori più
svariati, dall'alimentazione all'agricoltura, dall'industria ai
servizi dal turismo al comparto del benessere.
Sono le figure professionali formate dall'offerta IeFP
(Istruzione e formazione professionale), interamente gestita
dalla Regione attraverso gli enti di formazione accreditati.
"Le linee guida - afferma l'assessore regionale alla Formazione,
Alessia Rosolen - coniugano il patrimonio culturale, sociale ed
economico dei mestieri tradizionali all'innovazione, creando i
presupposti per dare risposte adeguate e all'avanguardia rispetto
alle richieste del mercato del lavoro".
"Scegliere un percorso IeFP - commenta Rosolen - non significa
ammettere, implicitamente, di abbassare l'asticella delle proprie
ambizioni professionali: si tratta di una scelta consapevole di
chi punta con determinazione su un percorso, ormai altamente
specializzante, che consente di acquisire competenze
immediatamente spendibili. Ci sono professioni che, anziché
imboccare il viale del tramonto, risaliranno la china.
Naturalmente, l'apprendimento permanente e la flessibilità
nell'esplorare nuove frontiere dei mestieri tradizionali saranno
componenti che faranno la differenza: chi saprà abbinare
innovazione e conoscenza verrà gratificato".
"L'offerta duale, che abbina teoria e pratica, lezione e lavoro,
resta centrale - spiega l'assessore - nella nostra offerta. Sono
previste ore di stage e tirocini altamente specializzanti e
abbiamo inserito misure per sostenere le spese di trasporto ai
ragazzi. Quest'ultimo aspetto rientra nell'obiettivo di garantire
il diritto allo studio a tutti, sostenendo sia economicamente che
logisticamente le famiglie in difficoltà".
Gli esiti occupazionali per chi conclude questi percorsi,
evidenzia Rosolen, sono ottimi.
"L'offerta formativa del Friuli Venezia Giulia è concorrenziale
ai massimi livelli su scala nazionale e costituisce un modello di
riferimento sotto diversi profili. È bene puntualizzare che,
anche per chi sceglie percorsi professionalizzanti, sono
fondamentali un'adeguata preparazione e lo sviluppo di competenze
ormai irrinunciabili nel mondo del lavoro di oggi. Penso, per
esempio, all'evoluzione tecnologica dei processi produttivi e al
tema, più generale, della digitalizzazione. Non ci sono lavori
facili. Ma con passione e competenza - conclude Rosolen - ci
possono essere lavori gratificanti da ogni punto di vista".
ARC/Com/ep/pph
Alessia Rosolen, assessore regionale alla Formazione, in una foto d'archivio
Foto ARC Montenero