Trieste, 8 set 2015 - La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha incontrato oggi a Roma il ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi, con la quale ha affrontato alcune questioni d'interesse regionale, tra cui le condizioni per il rilancio della potenzialità produttiva delle aziende insediate nel sito di Torviscosa (Udine).
Serracchiani, facendo seguito a precedenti contatti, ha illustrato al ministro Guidi le criticità connesse all'incremento dei costi dell'energia, che rischia di pregiudicare il pieno sviluppo del polo chimico regionale. In particolare, ha ricordato la presidente, il sito di Torviscosa storicamente autoproduceva energia elettrica e termica con una centrale a ciò dedicata, a costi competitivi che attualmente però non sono più sostenibili in virtù di oneri aggiuntivi che non erano stati applicati precedentemente.
La presidente ha quindi avanzato la richiesta che il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) valuti le ipotesi praticabili che permettano di riconoscere alla centrale di Torviscosa quelle caratteristiche di competitività che avevano condotto diverse imprese a investire sul sito, e che si rivelano importanti anche alla luce della concorrenza diretta fatta da altri Paesi.
"Il tema dell'energia - ha osservato Serracchiani - è connesso in modo strettissimo a quello della bonifica del Sito di Interesse Nazionale (SIN), in una situazione difficilmente riscontrabile in altre aree del Paese. Qui abbiamo un'occasione di ripartenza industriale che va oltre il polo chimico estendendosi a tutta l'area dell'Aussa Corno".
Il ministro Guidi ha assicurato la sua attenzione alle problematiche sottoposte.
ARC/Com/PPD
