La presidente Serracchiani afferma che "la manovra di assestamento approvata dal Consiglio regionale risponde in modo concreto a priorità come i servizi alla salute, il lavoro, il rilancio del tessuto produttivo, il credito alle imprese, i trasferimenti agli Enti locali, le politiche sociali".
Trieste, 25 lug - "La manovra di assestamento approvata dal Consiglio regionale risponde in modo concreto a priorità come i servizi alla salute, il lavoro, il rilancio del tessuto produttivo, il credito alle imprese, i trasferimenti agli Enti locali, le politiche sociali". Lo ha affermato la presidente della Regione Debora Serracchiani, al termine della seduta del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia che a tarda notte ha votato a maggioranza la manovra di assestamento al bilancio per il 2014.
"Abbiamo proposto un progetto di legge - ha proseguito - di portata strategica che ha limitato a una trentina gli interventi puntuali e che presentava un impianto sul quale è stato possibile intervenire, da parte della Giunta e anche dei consiglieri, apportando miglioramenti significativi".
Nel corso della seduta, la presidente è intervenuta rivolgendosi al gruppo del M5S, sottolineando che "merita rispetto l'attività che abbiamo svolto come Consiglio e non si entra in un'assemblea assumendo di essere migliori degli altri per il fatto di non avere esperienza".
"Possiamo confrontarci in ogni momento sui vitalizi e sui costi della politica ma poi - ha aggiunto - bisogna impegnarsi a essere trasparenti e a rendicontare l'attività che ognuno ha fatto: questa Giunta si è comportata così. Aspettiamo perciò che dal M5S ci giungano proposte sullo sviluppo industriale della regione, sugli enti locali, sulle moltissime leggi con cui sarebbe possibile migliorare il nostro lavoro".
Il lavoro complesso che stiamo facendo non dovrebbe dividerci perché stiamo affrontando un periodo estremamente difficile, e da questo Consiglio - ha concluso - devono arrivare le risposte".
ARC/Com
