Notizie dalla Giunta


17.07.2014 19:39

ENTI LOCALI: PANONTIN, METTEREMO IN SICUREZZA I PRECARI DEI COMUNI

Trieste, 17 lug - L'assessore regionale alla Funzione pubblica Paolo Panontin, ha confermato oggi, nel corso della sua audizione al Consiglio Comunale di Trieste, che proporrà al Consiglio regionale, così come è stato riscritto in seguito alle richieste del Ministero Economia e Finanze (MEF), ed estrapolandolo dalla cosiddetta legge regionale "Salva precari", l'articolo di legge che "pur attraverso un percorso complesso, consentirà la messa in sicurezza del personale socio-assistenziale ed educativo precario o assunto a tempo determinato dalle Amministrazioni locali".

L'assessore ha confermato l'iter difficile che a livello nazionale ha fatto seguito all'emanazione della legge ed i cinque confronti avuti personalmente sul tema con gli esponenti del ministero della Funzione pubblica e del MEF.

"Dopo i tanti incontri per affinare un testo condiviso - ha detto - abbiamo trovato una soluzione che consentirà di superare anche le criticità della norma che avevamo appena approvato in Consiglio regionale e che dovrebbe garantire i processi di assorbimento del personale precario dei servizi educiativi e socioassistenziali dei Comuni della Regione ed in particolare di Trieste, dove i servizi educativi hanno una tradizione consolidata che nel corso del tempo ha prodotto un precariato numericamente importante".

Panontin ha quindi osservato che, in considerazione dello stato dell'arte, si è deciso di introdurre nella legge relativa all'assestamento di bilancio, da lui definita "la prima occasione utile", uno o più strumenti normativi in grado di dare risposte concrete all'emergenza derivata dalla sentenza della Corte costituzionale che, impugnando la legge regionale 22/2010, aveva dichiarato l'illegittimità di alcune norme relative al personale del comparto unico, impedendo così assunzioni a tempo determinato superiori a quelle previste dalle leggi nazionali.

"Le riscritture di questa parte del nostro provvedimento si sono ripetute sino all'ultima, oggetto di un suggerimento arrivato direttamente dai Ministeri ed in particolare dal MEF, che ha proposto un richiamo alla Legge di Stabilita di quest'anno che avrebbe consentito di lavorare a favore della messa in sicurezza del personale precario" ha spiegato l'assessore.

Dopo aver ricordato l'importanza dell'attività svolta "per trovare le migliori soluzioni tecniche a vantaggio di tutto il sistema" fatta dal Tavolo di Lavoro Regione-Autonomie Locali organizzato ad hoc, Panontin ha concluso confermando che "l'ultima riscrittura contiene le indicazioni del MEF ed in questi giorni faremo in modo di chiudere positivamente questo percorso".

ARC/LVZ

 
rilasciate a margine dell'audizione in Consiglio comunale, a Trieste il 17 luglio 2014