Infrastrutture: Amirante, opere Porto Nogaro per potenziamento area
L'assessore in visita ai cantieri dei lavori finanziati dalla
Regione
San Giorgio di Nogaro, 5 mar - "Prosegue l'iter dei numerosi
interventi infrastrutturali riguardanti Porto Nogaro e che vedono
la Regione in prima linea per agevolarne la realizzazione
attraverso specifici finanziamenti. Sono opere di primaria
importanza, in quanto avranno ricadute positive non solo
sull'attività strettamente legata al porto, ma porteranno
benefici all'intera zona industriale dell'Aussa Corno e al
traffico merci che trova in questa area un punto logistico
altamente strategico". Lo ha detto l'assessore regionale alle Infrastrutture e
Territorio Cristina Amirante, che ha visitato questa mattina
l'area di Porto Nogaro e alcuni cantieri aperti nell'ambito dei
lavori finanziati e sostenuti dalla Regione. Nell'occasione, l'esponente della Giunta ha fatto il punto sullo
stato di avanzamento degli interventi previsti assieme al sindaco
di San Giorgio di Nogaro Pietro Del Frate, ai rappresentanti del
Terminal Porto Nogaro (Tpn) e del Cosef, il Consorzio di sviluppo
economico per l'area del Friuli che ha in carico le opere
infrastrutturali in corso di realizzazione. Tra queste figurano
la realizzazione di una nuova rotatoria di accesso a Porto
Margreth tra via Fermi e via Meucci; la realizzazione di un
parcheggio esterno a Porto Margreth limitrofo all'accesso al
porto; il rifacimento del varco di ingresso e la sostituzione
delle garitte. Come ha spiegato Amirante, "la Regione ha stanziato
complessivamente 3 milioni di euro per questi interventi, allo
scopo di modificare l'accesso al porto incrementandone la
sicurezza, consentire ai mezzi pesanti in entrata ed in uscita
dal Porto di sostare in sicurezza in attesa dell'espletamento
delle pratiche doganali e rendere autonoma e accessibile la
palazzina servizi che ospita gli uffici doganali, evitando il
transito degli utenti attraverso il varco come avviene
attualmente. Il termine dei lavori è previsto tra giugno e
settembre di quest'anno". Per quanto riguarda il progetto del nuovo raccordo ferroviario
tra Porto Nogaro e l'asse Trieste-Venezia, è stato ottenuto un
cofinanziamento europeo del 50% delle spese per realizzare la
progettazione, che si aggiunge all'impegno finanziario della
Regione. "Grazie a questo intervento - ha rilevato l'assessore -
il nuovo tracciato ferroviario che collegherà la via navigabile e
la dorsale ferroviaria nazionale verrà ricollocato al di fuori
del centro abitato di San Giorgio di Nogaro, che attualmente è
attraversato dalla linea ferroviaria per il trasporto delle
merci, evitando i significativi impatti sul tessuto abitativo
della zona. Tra Regione, Tpn e Cosef c'è piena condivisione nella
scelta della soluzione di tracciato più adatta, con l'obiettivo è
di giungere all'approvazione definitiva del progetto esecutivo
entro novembre 2024".
ARC/PAU/gg
L'assessore regionale Cristina Amirante visita il cantiere per la realizzazione della nuova rotatoria di accesso a Porto Margreth a San Giorgio di Nogaro
L'assessore regionale Cristina Amirante nella sede del Terminal Porto Nogaro
L'assessore regionale Cristina Amirante visita il cantiere per la realizzazione della nuova rotatoria di accesso a Porto Margreth a San Giorgio di Nogaro
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