Notizie dalla Giunta


28.11.2014 17:22

AMBIENTE: VITO, SÌ AL PIANO STRALCIO PER L'ASSETTO IDROGEOLOGICO

Trieste, 28 nov - Il progetto di Piano stralcio per l'Assetto Idrogeologico (PAI) dei bacini idrografici dei tributari della Laguna di Marano e Grado e della Laguna stessa, del torrente Slizza e del levante (a Est del bacino idrografico dell'Isonzo e fino al confine di Stato) è stato recepito oggi dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su indicazione dell'assessore all'Ambiente e all'Energia Sara Vito.

"Il PAI è importantissimo perché costituisce il primo passo nell'iter d'approvazione del Piano stralcio dei bacini di competenza regionale (PAIR) - dichiara l'assessore Vito - per la cui messa a punto diventerà un focus essenziale la Conferenza programmatica, alla quale parteciperanno i Comuni e le Province interessate, affinché ci sia coerenza tra la pianificazione di bacino e la pianificazione territoriale degli enti locali"

Dopo la soppressione dell'Autorità di bacino regionale, nell'agosto 2012, ed il trasferimento delle sue competenze alla direzione centrale Ambiente ed Energia della Regione, la progettazione del PAI è stata affidata al servizio Difesa Suolo e al servizio Geologico della Regione, che l'hanno predisposto completo di cartografie rappresentanti le aree a pericolosità geologica ed idraulica suddivisa in quattro classi, da moderata (P1) a molto elevata (P4).

"In questo contesto - conclude l'assessore Vito - il PAI individua le zone più sensibili e la perimetrazione di quelle da sottoporre a misure di salvaguardia, costituendo pertanto la base di priorità per il finanziamento di interventi di mitigazione del rischio, anche perché uno dei suoi obiettivi è la prevenzione dell'urbanizzazione di aree individuate come pericolose".

Considerata la valenza del PAI, della sua approvazione verrà data notizia sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, sul Bollettino Ufficiale della Regione (BUR) e sul portale della Regione FVG, assieme all'indicazione delle modalità di diffusione e di messa a disposizione delle informazioni, oltre che a quelle di esercizio del diritto di accesso alle stesse ed al termine di presentazione di eventuali osservazioni.

ARC/LVZ