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13.10.2015 17:45

L. STABILITÀ: SERRACCHIANI, FONDO SANITARIO A 111 MLD NEL 2016

Trieste, 13 ott 2015 - Nel 2016 il fondo sanitario ammonterà a 111 miliardi di euro, un miliardo in più rispetto all'anno in corso. Contestualmente la legge di Stabilità che il Governo sta predisponendo prevede, per tutte le diverse voci al di fuori del Sistema Sanitario, una riqualificazione della spesa a carico delle Regioni per complessivi 2,2 miliardi.

Lo ha reso noto la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani al termine dell'incontro cui ha partecipato questa mattina a Palazzo Chigi assieme a una delegazione della Conferenza delle Regioni, guidata dal presidente Sergio Chiamparino, con il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e il ministro della Salute Beatrice Lorenzin, presente il Capo gabinetto del Ministero dell'Economia e delle Finanze Roberto Garofoli.

Rispetto ai 2,2 miliardi che la legge di Stabilità farebbe mancare alle Regioni, Serracchiani ha precisato che "su questo abbiamo fatto alcune proposte di abbattimento sulle quali c'è stata un'apertura del Governo. Non ci potrà essere una compensazione totale, sarà probabilmente parziale, ma c'è l'impegno a trovare alcune soluzioni".

"Nelle prossime ore - ha aggiunto - si faranno gli opportuni approfondimenti e si cercherà di capire come procedere, anche alla luce di alcune sentenze della Corte Costituzionale" che hanno riguardato i bilanci di alcune Regioni.

Per quanto riguarda le Regioni speciali, la presidente ha ricordato che la Sanità del Friuli Venezia Giulia non è finanziata dal Fondo sanitario regionale e che i rapporti finanziari con lo Stato sono tutelati e regolati da uno specifico regime pattizio, con cui si stabiliscono le forme della partecipazione della Regione all'abbattimento del debito.

"Aspetti specifici e circoscritti della manovra, che potrebbero eventualmente riguardare la Regione, saranno individuabili solamente quando sarà disponibile la relazione tecnica che accompagna il disegno di legge Stabilità, cioè - ha concluso Serracchiani - all'avvio del relativo iter legislativo".

ARC/Com/PPD