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13.04.2015 19:27

TURISMO: SERRACCHIANI, VALORIZZARE TERMALE IN SINTONIA CON PROMOZIONE

Udine, 13 apr - Il turismo montano è all'attenzione della Regione che ha messo a disposizione finanziamenti per l'adeguamento delle strutture alberghiere, ha favorito il completamento della rete delle ciclovie rivolta a un turismo lento e sostenibile al quale l'area è particolarmente vocata e potrebbe sostenere la formazione del personale delle strutture ricettive. E' quanto ha sostenuto la presidente della Regione, Debora Serracchiani, a conclusione dell'incontro con una delegazione degli albergatori di Arta Terme guidata dall'assessore comunale, Paola Cimenti. Gli operatori di Arta hanno presentato a Serracchiani un quadro positivo della stagione invernale appena conclusasi che ha consentito di compensare le criticità di quelle estiva, avversata dal maltempo. Occorre però ora, è stato detto, consolidare questo risultato, valorizzando ulteriormente il turismo termale da sviluppare lungo tutto l'anno. L'offerta di Arta Terme, hanno rilevato gli operatori, si caratterizza in modo particolare, perché la realtà turistica della località e del territorio ha saputo mantenere nel tempo intatte le prerogative che l'avevano fatta apprezzare sin dagli inizi del secolo scorso. Per esempio, la ristorazione è rimasta attenta alle tipicità e alle tradizioni della Carnia. E' altresì necessario favorire il turismo invernale attraverso l'erogazione di servizi mirati, volti a far sentire ancora di più a loro agio gli ospiti che scelgono la montagna friulana per gli sport invernali. Tali obiettivi sono stati condivisi dalla Presidente Serracchiani, che ha colto l'occasione per ricordare che Turismo Fvg, anche in vista della fusione con la Promotur, è stata riordinata. E tra i club di prodotto che caratterizzeranno l'offerta turistica del Friuli Venezia Giulia vi sono le reti dell'offerta termale e quella delle ciclovie. Secondo la presidente occorrerà poi individuare mercati di riferimento verso i quali orientare la promozione di Arta Terme, iniziando a valutare le possibili provenienze di prossimità dei turisti. ARC/CM