Trieste, 10 apr - La zona tra Palmanova, Venzone, Portis
Vecchio di Venzone, Osoppo e Bordano sarà da domani mattina a
sabato 13 aprile lo scenario dell'esercitazione multirischio
(incendi boschivi e terremoto) Readiness-Sermex 2019. Inoltre,
sabato mattina, a Portis Vecchio sarà inaugurato il polo
addestrativo della International training school in Seismic
emergency response management (Serm Academy).
L'iniziativa rientra nell'ampio programma di attività di
sperimentazione, formazione e addestramento sviluppate
nell'ambito della Serm Academy, sorta dalla collaborazione tra
Protezione civile regionale, Università di Udine, Corpo nazionale
dei Vigili del fuoco, Comune di Venzone e associazione Comuni
Terremotati e Sindaci della Ricostruzione del Friuli, con
l'obiettivo di contribuire allo sviluppo di un sistema integrato
per la gestione della risposta durante un'emergenza sismica.
Come nelle edizioni 2017 e 2018, l'esercitazione è finalizzata a
testare l'efficacia della risposta integrata in emergenza sismica
fin dalle prime fasi post sisma da parte dei Vigili del Fuoco e
della Protezione civile Fvg mediante l'utilizzo di tecnologie e
procedure innovative messe a punto dall'Ateneo di Udine.
L'iniziativa, realizzata nell'ambito delle attività del progetto
Interreg Italia-Croazia Readiness (Resilience enhancement of
Adriatic basin from fire and seismic hazards), punta a testare i
più recenti sviluppi delle metodologie di triage tecnico che, a
seguito delle attività realizzate nel corso degli eventi sismici
in Italia (L'Aquila 2009, Emilia 2012, Italia Centrale 2016) e in
diverse missioni internazionali, hanno portato
all'ingegnerizzazione di tecniche ricognitive integrate applicate
alla gestione dell'emergenza, attraverso l'ideazione e
realizzazione di strumenti informatici e organizzativi.
L'esercitazione, oltre a prevedere l'attivazione della
pianificazione comunale d'emergenza, ha come obiettivi
l'integrazione operativa tra Vigili del Fuoco, Protezione civile
e Università di Udine, lo sviluppo del ruolo funzionale della
sala situazioni integrata della Pc a Palmanova e testare
l'efficacia degli strumenti a supporto delle verifiche di
sicurezza post sisma, oltre all'interoperabilità internazionale
nelle attività di rilievo tecnico.
Il tutto si svilupperà attraverso la simulazione di un sisma di
magnitudo elevata con epicentro l'area di Venzone e testerà le
fasi di intervento, dal primo allarme con conseguente
mobilitazione fino alla realizzazione delle opere di bonifica e
di messa in sicurezza, adottando i nuovi strumenti di supporto
per l'esecuzione dei rilievi, l'elaborazione e la mappatura
automatica dei dati acquisiti sul campo per la valutazione della
situazione emergenziale in tempo reale.
Dalla sala operativa regionale (Sor) al centro operativo della Pc
di Palmanova, dove verrà ospitata anche la sala del sistema
integrato gestione triage (Siget), si gestiranno le comunicazioni
e si seguiranno le attività sul campo dei Vigili del Fuoco, dei
tecnici della Protezione Civile e dei ricercatori dell'Università
di Udine, le attività al Comune di Gemona, dove sarà attivato per
l'emergenza simulata il Centro operativo comunale (Coc), ovvero
il riferimento territoriale per tutte le forze in campo durante
l'emergenza e per i cittadini coinvolti nell'evento sismico.
Le nuove tecnologie messe a punto nel corso dei lavori della Serm
Academy, che permettono di elaborare in remoto e restituire i
dati acquisiti sul campo, sono state utilizzate in una prima fase
sperimentale a supporto delle attività di valutazione della
sicurezza dei complessi scolastici, coordinata dall'Unesco dopo
l'uragano Irma del 2017. Verranno testati, inoltre, i nuovi
strumenti tecnologici della Protezione civile: l'antenna
satellitare Nosaco per garantire le comunicazioni in emergenza e
il collegamento dei droni per la verifica di alcuni scenari di
frane causate dal sisma.
Un gruppo di tecnici della Regione si eserciterà
nell'elaborazione delle schede di agibilità e danno post sisma e
delle schede Aedes, fondamentali per la dichiarazione di
agibilità degli edifici e, di conseguenza, per il ritorno a casa
delle famiglie sfollate a causa della calamità.
L'esercitazione verrà ripresa sui canali web e social dei membri
della Serm Academy con gli hashtag #sermex2019, #sermacademy e
#readiness.
ARC/MA/fc