Salute: Ps Cattinara, riduzione tempi attesa e qualità servizio
Trieste, 2 mag - Parte la riorganizzazione del Pronto soccorso
dell'ospedale di Cattinara, attraverso l'istituzione di una
struttura per il cui bando di selezione ha presentato la propria
candidatura un significativo numero di professionisti (18 per 6
posti), a testimonianza della serietà e della bontà del progetto
viste le generali difficoltà nel reclutamento di nuovo personale
medico. Tra le novità anche una nuova unità riservata ai codici
verdi, per l'abbattimento dei tempi di attesa. Un modello
complessivo che, in base ai risultati, potrà eventualmente venire
esteso a livello regionale.
Questo il concetto espresso oggi a Trieste dal vicegovernatore
con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia durante
l'illustrazione del percorso innovativo avviato per il Pronto
soccorso dell'Ospedale di Cattinara.
La situazione demografica dell'area triestina, con un percentuale
di persone anziane che fa da specchio a quello che sarà lo
scenario su scala nazionale tra una ventina d'anni, vede nel
Pronto soccorso un nodo centrale dell'accesso sanitario alle
cure. Da qui la necessità di un cambiamento organizzativo che la
Regione sta attuando e per il quale sono stati stanziati 320mila
euro destinati alle strumentazioni tecnologiche e ai lavori
necessari all'adeguamento gli spazi. Sul fronte del personale
sono previste le assunzioni di ulteriori 6 medici, 9 infermieri e
4 operatori socio sanitari.
Come sottolineato dalla Regione, la creazione di un'area di
osservazione attrezzata dove i pazienti potranno essere
monitorati per 24-36 ore, contribuirà a evitare un appesantimento
sulla struttura in termini di numero di ricoveri. Allo stesso
tempo viene definito uno spazio che regolamenterà la presenza dei
parenti o di chi accompagna i pazienti, al fine di prevenire
situazioni di disordine o di sovraffollamento.
Particolare attenzione viene dedicata ai codici verdi, che
rappresentano circa il 50 per cento della casistica riferita agli
accessi al Pronto soccorso. A questa fascia viene riservata una
nuova specifica unità - Rapid assessement unit (Rau) -
specializzata nella presa in carico delle persone con l'obiettivo
dell'erogazione di un'assistenza sanitaria di qualità coniugata
alla riduzione dei tempi di attesa.
La filosofia che sta alla base di questo cambiamento, come è
stato spiegato, è quella che il Pronto soccorso non sia più un
punto di passaggio del paziente verso le aree di degenza, ma uno
spazio per il trattamento delle urgenze e di gestione dei
ricoveri, all'interno di un'organizzazione sinergica favorita
dall'accorpamento tra la stessa struttura complessa del Pronto
soccorso e la Medicina d'urgenza.
Per quel che attiene al futuro del servizio per le emergenze
dell'ospedale Maggiore, rimarcando la necessità di una
riflessione sul tema, è stato ribadito che la condizione ottimale
per garantire un'assistenza sanitaria di qualità è quella
dell'integrazione logistica del Pronto soccorso a una struttura
ospedaliera complessa in grado di offrire le migliori e le più
veloci risposte da un punto di visto medico, chirurgico e
specialistico.
Il tempo massimo previsto per la realizzazione di lavori
necessari alla completa attuazione del processo di
riorganizzazione è di 90 giorni.
ARC/GG/ppd
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