Nulla osta da Mit dopo parere favorevole Mef ed Enac
Trieste, 21 mar - C'è il via libera per la cessione delle quote
dell'Aeroporto Friuli Venezia Giulia spa.
Lunedì scorso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
ha comunicato all'Aeroporto il nulla osta alla procedura di gara
per cedere il 45% del capitale sociale della spa, con opzione di
acquisto di un ulteriore 10% del capitale sociale. Il nulla osta
discende, a sua volta, dai pareri favorevoli espressi alla
procedura stessa dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e
dall'Enac.
L'ultimo passaggio formale per l'avvio del procedimento di
individuazione di un nuovo socio per lo scalo del Friuli Venezia
Giulia è stato completato oggi dalla Giunta regionale, che ha
approvato una delibera in cui sono contenute modifiche,
integrazioni e specificazioni alla procedura di cessione.
Nel suo parere positivo alla procedura, il Ministero
dell'Economia e delle Finanze, ha rilevato di "non avere
osservazioni da formulare" e ha raccomandato che essa avvenga
"tenendo conto, al contempo, dell'interesse pubblico al
mantenimento, da parte della società di gestione aeroportuale, di
condizioni di affidabilità nell'espletamento del servizio
pubblico della concessione".
L'Enac, a sua volta, ha espresso "una valutazione positiva sulla
procedura ad evidenza pubblica avviata dalla Società Aeroporto
Friuli Venezia Giulia spa per cedere parte delle quote pubbliche.
L'operazione di alienazione, sebbene articolata e complessa,
risulta coerente ed in armonia con i noti principi di derivazione
comunitaria quali la trasparenza, la pubblicità e la non
discriminazione".
Nello specifico, le modifiche alla procedura di cessione, che
ieri sono state formulate dal direttore generale di Aeroporto
FVG, stazione appaltante, e che oggi sono state recepite
dall'Esecutivo regionale, riguardano quattro punti, che
recepiscono anche indicazioni del Mef.
In luogo dei Patti parasociali, viene previsto nel bando di gara
un documento denominato "Accordo di Investimento", da rendersi
pubblico contestualmente al disciplinare di gara. In tale Accordo
viene inserita la clausola sociale che prevede l'incremento dei
livelli occupazionali nel caso in cui aumenti il Wlu (Work load
unit o unità di carico, pari a un passeggero o a 100 kg di merce)
e il diniego a procedere all'esternalizzazione di servizi e
personale dell'azienda per i primi cinque anni dall'entrata nel
nuovo socio azionario. Inoltre, per quanto riguarda i requisiti,
viene aggiornato il triennio di riferimento (2015,2016 e 2017,
anziché 2014, 2015 e 2016) che individua l'arco di tempo in cui
il candidato socio deve aver detenuto quote significative di
imprese aeroportuali comunitarie, costituite in spa, vantando un
Wlu medio superiore a 10 milioni, determinato dalla somma dei Wlu
delle imprese aeroportuali partecipate. Tali partecipazioni - è
questa la quarta e ultima modifica - devono essere state non
inferiori al 30%, anziché al 40%.
La delibera approvata oggi dalla Giunta del Friuli Venezia
Giulia, verrà pubblicata nell'idonea sottosezione del sito
istituzionale della Regione "Amministrazione trasparente",
eventualmente attraverso un collegamento ad altra parte del sito
regionale, in cui vengono pubblicate tutte le deliberazioni di
Giunta regionale.
ARC/PPH