Trieste, 27 set - Con due distinte delibere la Giunta
regionale, su proposta dell'assessore alla Salute Riccardo
Riccardi, ha approvato da un lato il piano di riparto dei fondi
da destinare al Servizio sanitario regionale per la messa a norma
del patrimonio aziendale e, dall'altro, l'assegnazione di risorse
a Comuni e aziende che erogano servizi residenziali per anziani
non autosufficienti e disabili per complessivi 54,8 milioni di
euro.
Nello specifico, con il primo atto vengono erogati 27,1 milioni
di euro per interventi di investimento destinati all'acquisizione
di beni mobili e tecnologici o edili impiantistici, finalizzati
alla messa a norma del patrimonio aziendale inseriti nel
Programma preliminare degli investimenti. La cifra verrà
ripartita tra Aas 2 (4 milioni), Aas 3 (4milioni), Aas5 (4
milioni), Asui Ts (5,5 milioni), Asui Ud (5,5 milioni), Burlo
Garofolo (2,1 milioni), Cro (2 milioni). Nella cifra destinata
all' all'Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste è
compresa anche la quota pari a 297 mila euro da destinare al
rinnovo tecnologico dei riuniti dentistici in dotazione.
Con un'altra distinta delibera, invece, la Regione ha assegnato,
sull'esercizio 2020, complessivamente 27,7 milioni di euro per
interventi di investimenti edili impiantistici a favore delle
strutture destinate a servizi residenziali per anziani non
autosufficienti (23,3 milioni di euro) e servizi per disabili
(4,4 milioni).
ARC/AL/ep
Il vicegovernatore Riccardo Riccardi
Foto ARC Montenero