Pordenone, 1 lug - Il completamento del nuovo ospedale di
Pordenone è all'attenzione della Giunta regionale: il
vicegovernatore e assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, si è
incontrato a Pordenone, nella sede municipale, con il sindaco,
Alessandro Ciriani, l'assessore comunale all'urbanistica,
Cristina Amirante, e i funzionari e i tecnici dell'Azienda
sanitaria e ospedaliera, per fare il punto sui problemi aperti e
da rimuovere per poter assicurare la migliore funzionalità alla
struttura e ai servizi del nuovo nosocomio pordenonese.
La riunione, alla quale hanno preso parte i consiglieri regionali
di maggioranza della destra Tagliamento, Alessandro Basso, Ivo
Moras e Simone Polesello, è servita a Riccardi per verificare lo
stato dell'arte dei lavori in corso, ma anche le esigenze degli
utenti, dei visitatori dell'ospedale, e della comunità locale,
rispetto alla viabilità e ai parcheggi del complesso ospedaliero
e dell'area circostante.
Si tratta di una struttura nuova, ha ricordato Riccardi, e
pertanto dovrà poter garantire ai cittadini le risposte che essi
si attendono.
Tra quelli affrontati oggi, il tema prioritario è inerente alla
verifica delle esigenze più impellenti e delle coperture
necessarie per fare in modo che il progetto esecutivo dell'opera
possa andare avanti, ed essere completato.
Si è infatti parlato del dimensionamento della struttura, ovvero
dei posti letto che saranno disponibili nel nuovo complesso, che
qualcuno lamenta essere insufficiente.
A tale proposito, ha precisato Riccardi, occorre capire come dare
risposta adeguata alle esigenze degli utenti; al fine di
consentire alla Regione di adottare le scelte più oppotune,
l'argomento sarà affrontato dal Commissario straordinario
dell'Azienda sanitaria pordenonese, Eugenio Possamai.
L'altro tema del quale si è trattato, riguarda la viabilità di
accesso e dell'area circostante all'ospedale, assieme alla
disponibilità dei parcheggi all'interno del complesso, e nella
zona.
A tale proposito, è stata ventilata l'ipotesi di demolire i
fabbricati ormai inutilizzati, per destinare la superficie che si
verrebbe a liberare alla creazione di ulteriori posti auto, che
oggi sono 1.300.
Nell'occasione, è stato trattato il tema della salute per le
persone anziane: spesso, dopo la dimissione dall'ospedale, esse
vi debbono fare rientro perché all'esterno non vi sono le
strutture sufficienti a prestare l'assistenza necessaria.
Come ha puntualizzato Riccardi, l'argomento riguarda la
programmazione complessiva della salute, e non interessa soltanto
Pordenone; qui, si rifletterà sulla nuova Azienda sanitaria unica
del Pordenonese.
Spetterà dunque al Commissario straordinario compiere le
ricognizioni e le valutazioni necessarie, per consentire alla
Regione di ottimizzare i servizi atti ad assicurare le condizioni
di assistenza e cura migliori a tutti i cittadini, nello spirito
della riforma sanitaria del Friuli Venezia Giulia.
ARC/CM
Il vicegovernatore e assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi durante l'incontro sulla situazione del nuovo ospedale di Pordenone
Foto Regione FVG