Scuole: Callari, immobili regionali a Comuni per lezioni in sicurezza
"Strutture concesse gratuitamente per 12 mesi"
Trieste, 17 lug - La Regione concederà gratuitamente, per 12
mesi, agli Enti locali che ne faranno richiesta, immobili di sua
proprietà non immediatamente fruibili per fini istituzionali, da
utilizzare affinchè l'anno scolastico 2020-2021 possa prendere
avvio seguendo le misure di sicurezza legate al Coronavirus.
Lo ha stabilito la giunta regionale approvando, su proposta
dell'assessore al Patrimonio Sebastiano Callari, una apposita
delibera in merito.
Con un decreto del ministero dell'Istruzione dello scorso mese di
giugno, è stato approvato il Piano Scuola 2020-21, documento che
pianifica le attività scolastiche, educative e formative in tutte
le istituzioni del Sistema nazionale di istruzione. In esso è
stato precisato che, a settembre, le attività scolastiche
riprenderanno su tutto il territorio nazionale in presenza nel
rispetto delle indicazioni per la prevenzione del contagio
contenute nel Documento tecnico elaborato dal Comitato tecnico
scientifico (Cts). Tra i criteri indicati dal Cts, il
distanziamento fisico rappresenta un aspetto di prioritaria
importanza per il contenimento dell'epidemia da SARS-CoV-2.
Gli Enti locali, nei territori di rispettiva competenza, hanno
avviato la ricognizione degli spazi scolastici esistenti e di
altri eventualmente disponibili per individuare soluzioni capaci
di garantire il rispetto del distanziamento. Al momento, alla
Regione sono già pervenute alcune richieste per la concessione di
spazi con i quali far fronte alle necessità di un numero maggiore
di locali in cui ospitare le strutture scolastiche, nel rispetto
delle indicazioni sul distanziamento.
"La Regione - spiega l'assessore Callari - dopo una attenta
ricognizione, ha constatato di avere la disponibilità di
immobili, appartenenti al proprio patrimonio disponibile ed
indisponibile, attualmente non utilizzati che possono essere
temporaneamente ceduti agli Enti locali e che metteremo a loro
disposizione per affrontare le particolari esigenze dell'anno
scolastico 2020-21. Per la straordinarietà della situazione
attuale legata al contenimento dell'epidemia da SARS-CoV-2 e per
ottemperare all'interesse pubblico dello svolgimento
dell'attività scolastica per quanto possibile in presenza,
autorizzeremo agli Enti locali e agli Edr che ne facciano
richiesta, la concessione gratuita per 12 mesi degli immobili
regionali non immediatamente utilizzabili per fini istituzionali.
Gli oneri di gestione degli spazi messi a disposizione saranno a
carico del concessionario".
ARC/AL/ma
Scuole: Callari, immobili regionali a Comuni per lezioni in sicurezza