Notizie dalla Giunta


28.08.2015 15:03

GIOVANI: OK REGOLAMENTO CONTRIBUTI PER CENTRI AGGREGAZIONE

Trieste, 28 ago - Con la legge di assestamento di Bilancio la Regione Friuli Venezia Giulia ha destinato 1,5 milioni di euro ai centri di aggregazione giovanili, come previsto dalla legge per l'Autonomia dei Giovani e sul Fondo di garanzia per le loro opportunità (legge regionale 5/2012).

Oggi la Giunta regionale, su proposta dell'assessore ai Lavori Pubblici e all'Edilizia Mariagrazia Santoro, ha approvato in via preliminare il Regolamento per la concessione dei contributi a sostegno degli investimenti per interventi edilizi a favore dei centri di aggregazione giovanile.

Il Regolamento dovrà poi essere sottoposto al parere della Commissione consiliare competente e a seguito della sua approvazione sarà emanato il bando per la concessione dei contributi. I soggetti beneficiari dei contributi sono Enti locali e altri enti pubblici, associazioni giovanili iscritte al registro regionale, parrocchie e altri enti privati senza fine di lucro.

Sono ammessi a contributo interventi di nuova costruzione, ampliamento, ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e attività di edilizia libera così come definiti dal Codice regionale dell'Edilizia; l'acquisto dell'edificio o dell'area di sedime nel caso di nuova costruzione.

Sono inoltre ammissibili a contributo gli acquisti di arredi fissi e mobili e di attrezzature funzionali agli edifici, destinati o da destinare a sede di centri di aggregazione giovanile. Non sono invece ammessi a finanziamento gli interventi edilizi di sola manutenzione ordinaria.

I contributi, in conto capitale, verranno concessi in misura non superiore al 90 per cento della spesa complessiva ammessa per la realizzazione degli interventi. Il Regolamento fissa inoltre i sub-criteri per determinare la graduatoria delle domande ammissibili e finanziabili.

Per Santoro "il Regolamento ci consente di dare risposta alle numerose istanze giunte dal territorio in ordine al recupero di strutture già utilizzate come centri di aggregazione giovanile e quindi funzionali alla tenuta del tessuto sociale giovanile nei grandi come nei piccoli centri urbani. Prevediamo di riuscire a ripartire i fondi inseriti nella Finanziaria entro l'anno, per interventi con un alto grado di cantierabilità, in tempi molto stretti".

ARC/Com/RED