"Siamo di fronte - ha detto Serracchiani - a un tassello fondamentale nel percorso di attuazione della Riforma della Sanità in Friuli Venezia Giulia. E si rendono omogenee le risposte in caso di emergenza / urgenza su tutto il territorio regionale".
Trieste, 28 ago - "Efficacia, efficienza ed equità su tutto il territorio regionale". Sono questi, secondo la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, i criteri ispiratori del Piano dell'emergenza / urgenza del Servizio Sanitario Regionale (SSR), che la Giunta regionale ha approvato oggi su proposta dell'assessore alla Salute e alla Protezione sociale Maria Sandra Telesca.
Il Piano è stato quindi presentato a Trieste in un incontro con la stampa dalla presidente e dall'assessore . "Siamo di fronte - ha detto Serracchiani - a un tassello fondamentale nel percorso di attuazione della Riforma della Sanità in Friuli Venezia Giulia. E basti pensare che la Regione, a più di 25 anni dall'istituzione del 118, si dota di un Piano organico per l'emergenza / urgenza in Sanità, in una materia quindi di estrema importanza e delicatezza".
"Con il Piano - ha spiegato la presidente - si potenzia la presenza delle ambulanze, che passano da 41 a 46, e si aumentano nello stesso tempo le auto con medico a bordo, che da quattro diventano sei. Ma soprattutto si superano alcune criticità, come la mancanza di idonea copertura in alcune zone del Friuli Venezia Giulia, e penso in particolare alla Pedemontana Pordenonese e alla montagna della provincia di Udine".
"Soprattutto - ha aggiunto Serracchiani - si rendono omogenee le risposte in caso di emergenza / urgenza su tutto il territorio regionale, evitando quella frammentazione e diversità di azioni a seconda della provenienza della chiamata, proseguendo quindi sulla linea già indicata dalla Giunta regionale con l'istituzione di una centrale unica del 118".
"Insomma - ha concluso la presidente - vogliamo dare regole comuni a tutto il Friuli Venezia Giulia, in base a criteri obiettivi sulle caratteristiche demografiche e geografiche dei diversi territori, in linea con i migliori standard nazionali e internazionali".
ARC/PF
