Notizie dalla Giunta


29.04.2010 

PROT.SOCIALE: KOSIC VISITA CASA "MASIERI" PER NON VEDENTI

Tricesimo, 29 apr - Impegno per una nuova classificazione della struttura, attenzione della Regione nei confronti di un progetto di alloggi per persone con handicap e l'invito all'Azienda sanitaria locale a presentare una pianificazione per uno sviluppo organico delle strutture per handicap esistenti sul territorio.
Sono questi "gli esiti" della visita odierna dell'assessore regionale alla Protezione sociale, Vladimir Kosic, alla Casa famiglia regionale per anziani non vedenti "Villa Masieri", che si trova a Luseriacco, nelle immediate vicinanze di Tricesimo (Ud). Ha accompagnato l'assessore il presidente della Consulta regionale disabili, Mario Brancati.
La villa, che risale ai primi anni del 18.esimo secolo, è stata donata dai proprietari nel 1959 alla Sezione Friuli dell'Unione Italiana Ciechi (UIC), che la trasformò in Casa di riposo per gli anziani privi di vista. Fin dalla sua apertura, la Casa ha potuto contare sul fondamentale sostegno finanziario della Regione.
Attualmente gli ospiti hanno a disposizione 45 posti letto in 29 camere singole e 8 doppie e spazi per l'aggregazione e l'attività culturale. Intorno alla villa, che è immersa in un ampio parco, ci sono dei percorsi attrezzati che consentono ai ciechi una certa autonomia nello svolgimento dell'attività fisica all'aria aperta.
La Casa, per l'elevato grado di assistenza offerta, rappresenta un'istituzione unica nel suo genere. E' da sottolineare che agli ospiti, che tengono i contatti anche con la comunità esterna, vengono fissate le rette in modo proporzionale al reddito.
Nel visitare la struttura, l'assessore Kosic ha espresso parole d'apprezzamento per la qualità dei servizi e per il lavoro svolto nel corso degli anni dalla UIC ed ha risposto in modo affermativo alla richiesta di una classificazione diversa della Casa che, attraverso la stipula di una convenzione con l'ASL territoriale, permetterà di offrire le prestazioni sanitarie anche ai suoi ospiti con conseguente significativa riduzione dei costi per la struttura.
I responsabili hanno inoltre chiesto all'assessore un sostegno finanziario per il progetto "Dopo di noi" riguardante la ristrutturazione di alcuni rustici in rovina oggi esistenti intorno alla villa in alloggi protetti, che dovrebbero essere a disposizione delle persone con handicap rimaste senza i propri familiari.
In conclusione, l'assessore Kosic ha richiamato l'attenzione sulla necessità di far rientrare i progetti concernenti la Casa "all'interno di una pianificazione organica territoriale che l'ASL del Medio Friuli dovrebbe presentare": solo così le risorse decise in sede di legge finanziaria contribuiranno in modo efficace ad un progetto di sviluppo qualitativo delle varie strutture adibite al handicap.
ARC/MCH