Pordenone, 29 apr - "Cogliere le opportunità derivanti
dall'importante investimento di Fiat in Serbia e sviluppare la
cooperazione economica e istituzionale (indotto delle
costruzioni, automotive, ricerca, formazione, innovazione fino al
sistema sociale e di welfare) con un ruolo attivo del sistema del
Friuli Venezia Giulia: è l'obiettivo della Regione in un quadro
sostenuto e favorito dalle istituzioni e dagli enti regionali".
Così si è espressa l'assessore regionale alle relazioni
internazionali, Federica Seganti, intervenuta stamani a Palazzo
Montereale-Mantica a Pordenone all'apertura dei lavori del focus
"La Serbia verso l'Europa" organizzato da Ial, Camera di
Commercio-Concentro (il cui presidente, Giovanni Pavan, ha messo
in evidenza la continuità dei rapporti fra aziende locali e
serbe), Informest.
Il focus - rivolto agli imprenditori del Friuli Venezia Giulia
che credono sia arrivato il momento per cogliere le opportunità
di cooperazione con la Serbia - ha lo scopo di illustrare le
opportunità, le condizioni di investimento e di collaborazione
per le imprese del Friuli Venezia Giulia in quel Paese. In
particolare sono state illustrate le iniziative specifiche
previste nell'area di Kragujevac, dove vi sarà la produzione
della "Zastava-Fiat". Ai lavori erano presenti anche tecnici del
Gruppo torinese: una presenza importante anche per la necessità
del controllo di qualità della subfornitura.
L'assessore Seganti, portando il saluto della Regione ai
partecipanti, ha definito "significativo questo Focus dedicato
alla Serbia nel cammino di avvicinamento alla Unione Europea e in
particolare alle possibilità di cooperazione con le importanti
città di Kragujevac e di Nis. L'invito agli amici serbi presenti
è di vedere nella internazionalizzazione e nella collaborazione
con le imprese della nostra regione una via per garantire
opportunità e sviluppo per entrambi i nostri territori, partendo
dalle relazioni operative, concrete che gli imprenditori creano".
Dopo aver ricordato che la legge nazionale 19 del 1991 ha
riconosciuto la valenza internazionale del Friuli Venezia Giulia,
con l'istituzione anche di strumenti come Finest e Informest,
l'esponente regionale si è soffermata sui progetti che la Regione
ha sostenuto in quest'area: Acquis Communautaire nelle
Municipalità dei Balcani - 2a edizione, finanziato sulla base
della LR 19/2000 e affidato allo IAL FVG, con una consolidata
rete di partner della regione. Questo progetto sostiene in
particolare l'Infopoint presso la città di Kragujevac, insieme a
Informest.
Altro progetto è "Friuli Venezia Giulia-Serbia: una porta verso
Est" finanziato dalla LR 1/2005, affidato alla Camera di
Commercio di Pordenone - Azienda Speciale ConCentro, al quale
partecipano come partner tutte le Camere di commercio della
regione.
"Oggi - ha affermato la Seganti - il Friuli Venezia Giulia è
presente nella cooperazione economica e istituzionale in Serbia
con numerose iniziative. La recente missione a Belgrado ha
focalizzato nell'ambito di 'Italbalk', progetto di cooperazione
interregionale su logistica e trasportistica nell'ambito dei
rapporti Italia-Balcani, iniziative di spessore. A Kragujevac è
attivo anche il progetto che riguarda l'area dei minori".
Per incrementare i rapporti istituzionali tra Friuli Venezia
Giulia e Serbia e dare avvio concreto al memorandum d'intesa
stipulato tra la Regione e la Repubblica serba, l'assessore aveva
incontrato a Belgrado il ministro per l'Integrazione europea e la
Ricerca Scientifica e vicepremier serbo, Bozidar Djelic: "Con
Djelic ci siamo focalizzati sui temi della ricerca, soffermandoci
sull'attività di insediamenti scientifici come Area Science Park
e Sincrotrone, ma abbiamo anche parlato di infrastrutture e della
possibilità che le nostre imprese partecipino alla realizzazione
in Serbia di opere finanziate da fondi internazionali e
comunitari".
Altri argomenti sui quali Regione e Serbia si sono confrontate
sono stati l'energia e la possibilità, da parte delle PMI del
Friuli Venezia Giulia, in particolare di quelle del legno e dei
mobili, di interagire con il mercato serbo. "I gruppi di lavoro
per lo sviluppo di sinergie in tal senso - ha concluso
l'assessore Seganti - partiranno entro qualche settimana. Ma per
approfondire il dialogo e avviare nuovi progetti ci siamo dati
appuntamento a settembre a Trieste".
ARC/NNa
Federica Seganti (Assessore regionale Relazioni internazionali e comunitarie) interviene ai lavori del focus "La Serbia verso l'Europa" organizzato a Palazzo Montereale-Mantica. (Pordenone 29/04/10)
Giovanni Pavan (Presidente CCIAA PN) e Federica Seganti (Assessore regionale Relazioni internazionali e comunitarie) durante i lavori del focus "La Serbia verso l'Europa" organizzato a Palazzo Montereale-Mantica. (Pordenone 29/04/10)