Manzano, 22 apr - La Protezione civile del Friuli Venezia
Giulia sempre più vicina al mondo della scuola ed agli alunni,
affinchè possa crescere tra "i nostri cittadini di domani" quel
valore della solidarietà e quel senso del volontariato che sono
un patrimonio comunque già consolidato nella comunità regionale.
In questo percorso, ha affermato oggi a Manzano, in occasione
della Giornata mondiale della Terra, l'assessore regionale alla
Protezione civile Riccardo Riccardi intervenuto alla
presentazione del volume "Meravigliosi doni, imprevedibili guai"
realizzato dai bambini della scuola primaria di Manzano,
iniziative come questa pubblicazione di formazione sui temi della
sicurezza rappresentano un apprezzabile modello di collaborazione
tra la scuola, insegnanti e scolari, le pubbliche istituzioni e
le famiglie degli scolari.
L'assessore Riccardi, rivolgendosi ai tanti bambini accorsi
all'antico "Foledor Boschetti Della Torre" di Manzano, ha quindi
voluto sottolineare come il Friuli Venezia Giulia abbia vissuto
il suo più "imprevedibile guaio" con il terremoto del 6 maggio
1976 e come da questa tragedia sia nato quel "meraviglioso dono"
rappresentato dal modello FVG di Protezione civile, dalla voglia
di ricordare i tanti scomparsi di quel dramma personale e
collettivo sia scaturita l'orgoglio di avviare un ricostruzione
esemplare, a tutt'oggi di esempio all'intero Paese.
Un sistema di Protezione civile ancora tra i migliori d'Italia -
ed il sindaco di Manzano Lidia Driutti ha rilevato l'impegno del
locale Gruppo comunale di Protezione civile nel terremoto
dell'Abruzzo e nell'emergenza dello scorso Natale lungo l'Isonzo
- articolato in primis sui volontari, ha indicato Riccardi, il
primo determinante tassello nell'opera di primo soccorso a chi si
trova in pericolo o in difficoltà.
Il volume, articolato in cinque capitoli, esamina gli eventi
naturali (e spiega le regole di comportamento) "legati" a Terra,
Aria, Acqua e Fuoco per dedicarsi quindi all'Uomo ed ai fenomeni
d'inquinamento, cioè i guai, generati dai suoi poco responsabili
atteggiamenti.
La pubblicazione, alla quale hanno lavorato gli alunni delle
scuole di Manzano, Corno di Rosazzo e Dolegnano, è stato voluto
ed ideato dall'insegnante Fabiola Segatti, con l'aiuto, anche
finanziario, della Protezione civile regionale, del dirigente
scolastico Daniele Castellani, del responsabile comunale di
Protezione civile David Trentin, dal consigliere delegato Claudio
Trungadi e di tutti i volontari di Protezione civile di Manzano.
ARC/RM