Trieste, 15 apr - L'aumento della vita media, che trascina con
sé crescenti problemi legati a patologie croniche e disabilità,
rappresenta un'autentica sfida per la società moderna, la cui
risposta non può consistere solo nell'istituzionalizzazione. Al
contrario occorre operare affinché ciascuno abbia l'opportunità
di poter rimanere il più possibile nella propria abitazione, dove
maggiore è la qualità della vita, e quindi maggiori sono il
rispetto e la dignità. Domus Persona è un evento soprattutto
culturale, una fiera del pensiero, che ci aiuterà a mettere la
persona al centro delle attenzioni, trovando soluzioni e
indicazioni per promuovere la salute in casa.
Questo concetto è stato espresso, oggi a Trieste, dall'assessore
regionale alla Salute, integrazione sociosanitaria e politiche
sociali, Vladimir Kosic, all'inaugurazione di Domus Persona,
laboratorio di idee, di conoscenze e di saperi che animerà la
Fiera del capoluogo giuliano fino a domenica 18 aprile.
Secondo Kosic non possono e non devono più essere solo le
strutture che si occupano di sanità e di sociale a dare risposte
ai bisogni delle persone anziane e dei disabili. Occorre un
cambio di mentalità, con un coinvolgimento responsabile
dell'intera comunità (dalle famiglie al mondo dell'industria),
che deve anche chiedersi non solo quanto si spende su queste
tematiche ma come vengo spese le risorse a disposizione.
Ecco che da un lato il sistema pubblico, Regione, Enti locali e
Aziende sanitarie insieme, concorreranno a predisporre un
'catalogo dei servizi e delle soluzioni tecnologiche' e
definiranno un Piano delle disabilità.
Dall'altro è fondamentale anche il coinvolgimento dei saperi e
delle conoscenze, ovvero di chi fa ricerca e innovazione. Il
tutto per dare quelle risposte che ancora mancano, così come
prevede, ha ricordato Kosic, il Piano sanitario e sociosanitario
recentemente approvato, che nella presa in carico integrata delle
persone con patologie croniche e disabilità ha uno dei suoi
elementi portanti.
Per l'assessore Kosic, Domus persona può dunque aiutare a
ridisegnare un welfare di comunità che, partendo dal vivere in
casa, porti finalmente ad immaginare una progettazione
urbanistica che sappia pensare all'uomo nell'intero suo percorso
di vita. E quindi anche ai momenti di difficoltà. Un sistema,
insomma, che sinergicamente sappia abbattere le tante barriere
presenti. "C'è sempre un valore aggiunto quando si fa attenzione
agli ultimi". E Domus persona ha il pregio di richiamare
l'attenzione su tematiche che saranno sempre più presenti.
Domus persona è un progetto di Fiera Trieste e della Regione
Friuli Venezia Giulia, ed è stata realizzata d'intesa con le
Regioni Veneto, Lombardia e Carinzia, in collaborazione con la
Camera di Commercio di Trieste e il coordinamento scientifico di
AREA Science Park.
Ottanta gli espositori, di livello nazionale ed internazionale,
specializzati in ambiti che, integrati, favoriscono la
domiciliarità. Nel corso delle quattro giornate di apertura sono
previsti anche diversi eventi di formazione ed informazione.
Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti, accanto all'assessore
Kosic e al presidente della Fiera, Fulvio Bronzi, gli assessori
comunale e provinciale Carlo Grilli e Marina Guglielmi e il
presidente della Camera di Commercio di Trieste Antonio Paoletti.
ARC/PPD
Vladimir Kosic (Assessore regionale Salute, Integrazione sociosanitaria e Politiche sociali) all'inaugurazione di Domus Persona, alla Fiera di Trieste. (Trieste 15/04/10)
Vladimir Kosic (Assessore regionale Salute, Integrazione sociosanitaria e Politiche sociali) e Christian Ragger (Assessore Affari sociali Land Carinzia) all'inaugurazione di Domus Persona, alla Fiera di Trieste. (Trieste 15/04/10)
Vladimir Kosic (Assessore regionale Salute, Integrazione sociosanitaria e Politiche sociali), accompagnato da Fulvio Bronzi (Presidente Fiera Trieste), all'inaugurazione di Domus Persona, alla Fiera di Trieste. (Trieste 15/04/10)