Notizie dalla Giunta


12.04.2010 

AUTONOMIE LOCALI: I LAVORI DEL CONSIGLIO - SEGANTI

Udine, 12 apr - Seduta 'fiume' a Udine, del Consiglio delle Autonomie Locali, svoltasi nel palazzo della Regione, per l'esame di argomenti di estremo interesse per il sistema degli enti locali.
L'organismo consultivo delle rappresentanze delle Province e dei Comuni del Friuli Venezia Giulia ha espresso oggi parere favorevole rispetto a due dei punti all'ordine del giorno, rispettivamente in merito alla composizione e al funzionamento dell'Osservatorio regionale per la finanza locale, di competenza dell'assessore regionale Federica Seganti, e al Piano regionale gestione dei rifiuti, di competenza dell'assessore Elio De Anna.
Non è invece stato raggiunto il 'quorum' per l'espressione del parere su un regolamento inerente la riforma del Piano di governo del territorio.
Parimenti non è stata raggiunta l'intesa su un regolamento per il trasferimento alle Autorità d'ambito di fondi finalizzati a investimenti su impianti e infrastrutture per il servizio idrico integrato.
Infine, è stata rinviata a mercoledì prossimo, 14 aprile, alle ore 10, in occasione della prossima seduta del Consiglio delle Autonomie, l'espressione del parere sulla deliberazione della Giunta regionale inerente la proposta di Programma attuativo regionale FAS (Fondi aree sottoutilizzate) dell'Amministrazione del Friuli Venezia Giulia per il periodo 2007-2013, in materia di fondi strutturali comunitari.
Parere favorevole è stato dunque espresso a maggioranza (15 voti a favore, 4 astensioni e 1 contrario) dal Consiglio delle Autonomie in merito alla deliberazione della Giunta regionale, approvata in via preliminare lo scorso 18 marzo, sul regolamento recante norme di definizione della composizione e del funzionamento dell'Osservatorio regionale per la finanza locale.
Istituito presso la direzione centrale Pianificazione Territoriale, Autonomie Locali e Sicurezza, detto Osservatorio, come ha relazionato l'assessore alle Autonomie Locali, Federica Seganti, sarà costituito da sette componenti: il direttore centrale e sei esperti, di cui tre designati dal Consiglio delle Autonomie e tre dalla Giunta regionale.
Potranno essere nominati componenti dello stesso Osservatorio docenti universitari e dirigenti in quiescenza di pubbliche amministrazioni, esperti in finanza pubblica, funzionari di enti locali, responsabili di servizi finanziari, nonché altri soggetti in possesso di comprovata esperienza in materia di finanza locale.
Non è invece stato raggiunto il 'quorum' (12 voti) per l'espressione del parere da parte del Consiglio delle Autonomie (9 voti a favore, 4 contrari, 6 astenuti) sul Regolamento per il procedimento delle conferenze di pianificazione per la formazione del Piano di governo del territorio, in attuazione della legge regionale n.22 del 3 dicembre del 2009, già approvato in via preliminare dalla Giunta regionale.
In merito, l'assessore Seganti si è soffermata sull'articolazione prevista per la condivisione da parte del territorio e dei soggetti interessati della formazione del nuovo strumento urbanistico generale.
Sarà inoltre realizzata una piattaforma web per facilitare le procedure atte alla formazione, e successivamente all'attuazione, del Piano di governo del territorio.
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ARC/CM