SMOG: DE ANNA, PIANO QUALITA' ARIA IN DIRITTURA D'ARRIVO
Trieste, 9 apr - "L'assessore Croattini si contraddice e al
tempo stesso si smentisce. Infatti, in prima battuta afferma che
la Regione è inadempiente sul Piano della qualità dell'aria e poi
ammette che il documento redatto dall'assessorato è al vaglio
delle autonomie locali". Così replica l'assessore regionale
all'Ambiente Elio De Anna alle dichiarazioni dell'assessore alla
Qualità della città del comune di Udine, Lorenzo Croattini. "Due settimane orsono - spiega De Anna - la giunta regionale ha
licenziato il piano della qualità dell'aria che aveva mosso i
suoi primi passi nel 2000. Solo otto anni più tardi si è giunti
alla definizione del documento strategico e, dopo la Valutazione
Ambientale Strategica (Vas) e le consultazioni con il pubblico,
l'esecutivo ha approvato il piano definitivo. Attendiamo le
osservazioni che giungeranno dal Consiglio delle Autonomie e non
a mezzo stampa, dopodiché il provvedimento avrà completato il suo
percorso ed entrerà in vigore a tutti gli effetti". Per quanto riguarda poi i provvedimenti contenuti nel piano, De
Anna spiega che gli interventi non hanno carattere di soluzioni
tampone, quanto invece di misure strutturali, finalizzate proprio
a risolvere problemi quali quelli legati allo smog in città. "Tra le varie azioni - spiega l'assessore - sono previste la
necessità di sviluppare una mobilità sostenibile delle merci e
delle persone nel territorio regionale, le incentivazioni al
rinnovo del parco veicolare pubblico e l'introduzione di un
sistema generalizzato di verifica periodica dei gas di scarico
(bollino blu) dei veicoli, ciclomotori e motoveicoli in analogia
a quanto già in vigore nel comune di Trieste. Per disincentivare
l'uso dell'auto, le misure di piano prevedono l'estensione delle
zone di sosta a pagamento, l'aumento delle tariffe nei settori
critici, l'incremento delle vie pedonali o a circolazione
limitata, nonché l'estensione del servizio di accompagnamento
pedonale per gli alunni nel tragitto casa-scuola". "Per quanto riguarda gli interventi in campo energetico, è
previsto l'impiego delle biomasse e dell'energia solare, per la
generazione di elettricità e calore, assieme a campagne di
sensibilizzazione per la sostituzione di elettrodomestici e di
sistemi di illuminazione a bassa efficienza energetica. Infine è
previsto il sostegno per l'installazione di impianti di
generazione combinata di energia elettrica e calore, come pure
l'installazione di impianti eolici".
ARC/COM/GB
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