Stabilità: Gibelli, fondi a siti Unesco e cluster imprese creative
Trieste, 14 dic - Innovazione e investimento sul futuro.
Questi i due concetti su cui secondo l'assessore regionale alla
Cultura e sport, Tiziana Gibelli, è stata imperniata la legge di
Stabilità e che sono stati ribaditi a margine dell'approvazione
degli emendamenti in Aula, in un clima che Gibelli ha definito
"di pacato e proficuo confronto".
Tra i provvedimenti che Gibelli ha segnalato come più
qualificanti c'è l'accantonamento sul fondo globale di 1 milione
e 200 mila euro per il triennio per un disegno di legge che
supporti i siti Unesco, costituiti o da costituirsi,
principalmente per le attività di gestione. Una misura, questa,
che garantirà l'ottemperanza dei Piani di gestione anche da parte
dei siti minori.
Strategica per Gibelli anche l'istituzione del cluster diffuso
per le imprese creative per cui sono stati messi a bilancio 150
mila euro per ciascuno degli anni del triennio. "Le 8.500 aziende
culturali e creative, soprattutto nel settore dell'audiovisivo,
sono un'eccellenza riconosciuta in Italia e anche all'estero
anche grazie alla promozione e al sostegno che da molti anni la
Regione ha dato a questo settore: attraverso il cluster diffuso
sarà possibile che il sistema delle aziende del Fvg si prepari
per la nuova programmazione europea 2021-27 che prevede
finanziamenti alla cultura intesa come volano dello sviluppo
sostenibile ed economico". Nel 2019 verrà predisposto un bando
per raccogliere le candidature dei soggetti che vorranno
aggregarsi anche in forma di consorzio per fornire questi servizi.
Attraverso gli ultimi emendamenti approvati oggi in Aula verranno
garantite le stesse risorse dopo la manovra di marzo nel 2018
(per un totale di incremento rispetto ai lavori di commissione di
oltre 1 milione e 200mila euro) per i bandi annuali che si sono
appena chiusi con 484 domande presentate. "Uno sforzo importante
che comporta uno stanziamento complessivo di circa 3,6 milioni e
che è stato compiuto anche alla luce del fatto che i nuovi bandi,
tra cui quello su Leonardo, hanno avuto un grande successo: sono
stati infatti ben 91 i progetti presentati", ha reso noto Gibelli.
Altra novità della Finanziaria di quest'anno e che l'assessore
Gibelli ha tenuto a sottolineare è la creazione di un unico
canale contributivo organico sugli studi e la divulgazione della
ricerca storica ed etnografica che sostituirà le iniziative più
settoriali: per questo saranno previsti 400 mila euro per il 2019
che diventeranno a regime 600 mila rispettivamente per il 2020-21.
Se da parte dell'opposizione è stata apprezzata la disponibilità
a mantenere le risorse per il settore culturale, l'assessore ha
sottolineato lo straordinario successo delle Intese per lo
sviluppo con cui saranno a disposizione dei Comuni importanti
risorse (circa 40 milioni per il triennio) per il recupero dei
beni culturali e dell'impiantistica sportiva.
Nello sport sono state integrate le risorse per le attrezzature e
i servizi delle società, in particolare per i pulmini che
garantiranno i trasporti degli atleti nelle strutture più vicine.
"Siamo la prima regione in Italia per tasso di impiantistica
sportiva rispetto al numero di abitanti e alla luce di questo
dato ci sembra importante continuare a investire risorse per la
manutenzione ordinaria ma non per la costruzione di nuove
strutture: abbiamo invece previsto incentivi per i pulmini delle
associazioni in modo che si aumenti la mobilità verso impianti
già esistenti", ha spiegato Gibelli.
Per l'assessore molto significativo è anche lo spostamento del 3%
annuo dei finanziamenti dagli sport maggiori a quelli meno
diffusi, che ha ottenuto l'assenso del Coni.
ARC/EP
L'assessore regionale alla Cultura e Sport Tiziana Gibelli.
Foto ARC Montenero
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