Relazione del vicegovernatore in Commissione III
Trieste, 15 mag - "La fotografia complessiva della fase 1
dell'emergenza rappresenta il Friuli Venezia Giulia come una
delle regioni in cui l'impatto del contagio è stato tra i più
contenuti. Questo grazie anche alle azioni intraprese, oltre che
al numero di tamponi processati significativamente superiore alla
media nazionale".
Lo ha detto oggi il vicegovernatore con delega alla Salute,
Riccardo Riccardi, nel corso della seduta della III Commissione
del Consiglio regionale.
Nella relazione è stato ricordato il primo cluster Covid-19 di
Remanzacco, nel quale dopo l'accertata positività registrata il
1° marzo, vennero testate, tracciate e monitorate tutte le
persone (143) sintomatiche e non, venute a contatto stretto sia
con il soggetto inizialmente positivo sia con i casi divenuti
positivi in seguito. Da rilevare, come ha sottolineato Riccardi,
che "nessun altro caso positivo associato a questo focolaio si è
verificato grazie all'intervento tempestivo e capillare del
Dipartimento di prevenzione, contribuendo probabilmente a
contenere in modo significativo la diffusione del contagio da
coronavirus nella nostra regione".
Per quel che riguarda i dati complessivi della fase 1 suddivisi
per territorio provinciale, i dati sono i seguenti: Trieste
10.569 persone sottoposte a tampone di cui 1.209 positive
(11,4%), guariti 414 (34,4%), decessi 166 (13,8%); Udine 23.313
persone sottoposte a tampone di cui 924 positive (4,0%), guariti
781 (84,5%), decessi 74 (8,0%); Pordenone 6.533 persone
sottoposte a tampone di cui 617 positive (9,3%), guariti 362
(58,7%), decessi 60 (9,7%); Gorizia 5.605 persone sottoposte a
tampone di cui 185 positive (3,3%), guariti 124 (67,4%), decessi
4 (2,2%).
Dopo aver ricordato la riorganizzazione delle attività
ospedaliere e territoriali (la sospensione delle prestazioni
programmate, l'attivazione di percorsi di pre-triage e quella di
percorsi separati), il vicegovernatore ha illustrato i numeri
delle terapie intensive: allestiti 102 posti letto con un indice
di pazienti presi in cura dello 0,16 per 100mila abitanti (il
terzo in Italia dopo dopo Molise e Calabria).
Il quadro generale dei ricoveri invece è del 9,1 per 100mila
abitanti. Nella suddivisione per territorio provinciale: Trieste
269 ricoveri (22,2% dei positivi), 44 persone in terapia
intensiva (3,6% dei positivi); Udine 255 ricoveri (27,6% dei
positivi), 28 persone in terapia intensiva (3,0% dei positivi);
Pordenone 210 ricoveri (34,0% dei positivi), 34 persone in
terapia intensiva (5,5% dei positivi); Gorizia 54 ricoveri (29,2%
dei positivi), 26 persone in terapia intensiva (8,6% dei
positivi).
Dopo il Piemonte il Friuli Venezia Giulia è stata la regione più
solidale accogliendo nei reparti di terapie intensive 11 pazienti
gravi provenienti da altre parti d'Italia. "Una scelta - ha
puntualizzato Riccardi - di cui dobbiamo andare orgogliosi, anche
perché fu assunta in uno dei momenti in cui il contagio e le
ospedalizzazioni erano ai massimi livelli".
Un altro tema al centro del focus è stato quello del numero di
ospiti infettati nelle residenze protette per gli anziani
distribuito nelle tre Aziende: casi positivi in strutture
dell'Asugi (Giuliano-Isontina) 25,5%; Asfc (Friuli centrale)
19,2%; Asfo (Friuli Occidentale) 9,1%. Relativamente ai tamponi
fatti nelle case di riposo il dato regionale rapportato alla
popolazione è del 6,5% mentre a livello nazionale è del 3,7%.
Incentrando il discorso sul personale del Servizio sanitario
regionale (Ssr) risultato positivo, il dato al 4 maggio è del
9,0% mentre quello nazionale è dell'11,5%. Sullo stesso personale
sono stati effettuati 24.817 tamponi. Facendo un'analisi sul
contagio tra il personale del Ssr emerge che il 71,4% dichiara di
aver contratto il virus sul posto di lavoro, il 12,7% extra
ambiente lavorativo e il 15,9% non lo sa.
Infine le spese complessive sostenute in regione nel corso
dell'emergenza e riportate nel resoconto inviato al Capo
dipartimento nazionale della Protezione civile nazionale e al
Commissario straordinario ammontano a 49.541.780,23 euro.
ARC/GG/pph
Il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute e alla Protezione civile, Riccardo Riccardi
Foto ARC Montenero