Trieste, 8 ott - Torna nelle piazze, grazie all'impegno della Protezione civile, delle istituzioni e del mondo della ricerca scientifica, la campagna informativa sui rischi naturali che interessano il nostro Paese.
L'11 e 12 ottobre oltre 2.000 volontari appartenenti a organizzazioni nazionali, gruppi comunali e associazioni locali di Protezione civile allestiranno i punti informativi "Io non rischio", campagna promossa dal Dipartimento di Protezione Civile, dall'Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (ANPAS), dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dalla Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica (ReLUIS).
Come ogni anno l'iniziativa avrà luogo anche grazie al supporto delle Autonomie locali e i volontari saranno in 150 piazze d'Italia per sensibilizzare i propri concittadini. In Friuli Venezia Giulia verranno allestiti cinque punti informativi sul 'rischio terremoto' dai volontari della Protezione civile dei Comuni di Aviano, Maniago, Gemona, Osoppo e da quelli dell'Associazione Nazionale Alpini (ANA) - sezione di Udine.
Gli uomini della Protezione civile metteranno a disposizione dei cittadini le conoscenze acquisite sul campo, distribuiranno materiale informativo e risponderanno alle domande sulle possibili misure di riduzione del rischio in caso di terremoto. Sul sito web ufficiale della campagna è già possibile trovare informazioni su cosa sapere e fare prima, durante e dopo un terremoto o un maremoto, mentre per conoscere la localizzazione dei punti informativi in Friuli Venezia Giulia basterà consultare il portale della Protezione civile del FVG.
Al momento è previsto che gli infopoint aperti sia sabato 11 che domenica 12 ottobre si trovino in piazza Italia a Maniago, in piazza Duomo ad Aviano ed in piazza Libertà a Udine. A Gemona il punto informativo verrà allestito in via Battiferro sabato, nel contesto delle celebrazioni per il XXX anniversario della costituzione del Gruppo comunale di volontariato di antincendio boschivo, mentre quello di Osoppo sarà invece aperto domenica, in piazza del Municipio.
ARC/Com/LVZ
