Pordenone, 20 mar - Saranno personaggi di grande spessore
nazionale ed internazionale a comporre il tavolo tecnico
ambientale che sarà chiamato ad analizzare la riconversione, in
modo sostenibile, della centrale termoelettrica di Monfalcone
della A2A e, al contempo, a trovare soluzioni che salvaguardino
gli attuali livelli occupazionali. L'organismo è stato costituito
con legge regionale nel corso dell'ultima seduta del Consiglio,
mentre con una delibera di Giunta si è provveduto ad individuare
i nominativi che ne faranno parte.
Il Tavolo, che rimarrà in carica per un anno, sarà formato da
otto componenti. Oltre al direttore centrale del settore Ambiente
della Regione che avrà il ruolo di coordinatore, agli incontri
del gruppo di lavoro parteciperanno Chicco Testa (presidente di
Sorgenia Spa ed Eva Spa, esperto di politiche industriali ed
energetiche), Gianni Silvestrini (direttore al Politecnico di
Milano del Master Ridef Energia per Kyoto, esperto su energie
rinnovabili, decentramento, efficienza energetica, tematiche
ambientali), Vittorio Torbianelli (Professore associato di
Economia Applicata all'Università di Trieste, esperto di Economia
marittima e portuale), Stephen John Taylor (direttore servizio
Marketing, comunicazione e sviluppo mercato del consorzio per
l'Area di ricerca scientifica e tecnologica di Trieste),
Giampaolo Fontana (direttore del Consorzio di sviluppo economico
del monfalconese, esperto di politiche industriali locali),
nonché i due rappresentanti del soggetto gestore ovvero Stefano
Besseghini (presidente e amministratore delegato di RSE - Ricerca
Sistema Energetico) e Roberto Scottoni (responsabile
dell'impianto Termoelettrico di Monfalcone).
Il tavolo tecnico avrà il compito di definire alcune ipotesi
legate alla riconversione della centrale termoelettrica di
Monfalcone, conseguente alla scelta di abbandonare l'utilizzo del
carbone come combustibile primario. L'organismo dovrà pertanto
individuare delle alternative che portino ad uno sviluppo
ambientale sostenibile dell'area ed economicamente vantaggioso
per la comunità; l'obiettivo infatti è quello di contenere
l'inquinamento e mantenere gli attuali livelli occupazionali. Il
Tavolo è stato istituito in coerenza a quanto previsto dal Piano
energetico regionale e dalla nuova strategia energetica nazionale.
L'incontro di avvio della commissione è previsto per i primi
giorni di aprile; in quell'occasione verrà anche compiuto un
sopralluogo tecnico alla centrale. Per le riunioni del Tavolo non
è previsto alcun gettone di presenza ma solo il rimborso delle
spese di viaggio.
ARC/AL/fc