Trieste, 29 giu - Sicurezza, diritti sociali e immigrazione,
salute ed autonomie locali. Sono questi gli elementi distintivi
che caratterizzano il Documento di economia e finanza regionale
(Defr) del Friuli Venezia Giulia che la giunta, su proposta del
governatore Massimiliano Fedriga, ha analizzato e approvato nel
corso dell'odierna seduta. Il provvedimento si articola in
diciannove Missioni, ossia le funzioni principali perseguite
dall'Amministrazione utilizzando risorse finanziarie, umane e
strumentali ad esse destinati.
Il Defr prende le mosse dal processo di armonizzazione del
bilancio regionale così come previsto da una legge nazionale. Il
documento anticipa i tempi della programmazione, definendo le
prime linee guida dell'azione regionale di governo per l'anno
successivo; l'obiettivo è quello di permettere, nella seconda
parte dell'anno, una migliore elaborazione nel dettaglio degli
interventi.
Dato il recente avvio della nuova legislatura, il Documento si
concentra sulle linee di programmazione fondamentali per la nuova
Amministrazione regionale. Sarà la Nota di aggiornamento che
verrà presentata dalla Giunta regionale al Consiglio regionale
entro il 15 novembre 2018 ad approfondire puntualmente le
politiche regionali e i risultati attesi, le risorse finanziarie
disponibili, la programmazione degli Enti, Agenzie e Società
partecipate della Regione, il Programma statistico regionale.
Il Defr 2019 si suddivide in due parti. La prima descrive, con
l'uso di indicatori statistici, il quadro socio economico
regionale con le previsioni di crescita dei principali
indicatori, in confronto con i rispettivi nazionali. Attenzione è
prestata ai numeri del BES - Benessere equo e sostenibile -
elaborati dalla statistica ufficiale per fornire un quadro
puntuale dello stato di salute della popolazione, presenti anche
nel DEF nazionale. La seconda parte del documento, invece,
descrive le risorse stimate a disposizione della Regione, con la
rappresentazione delle entrate previste per l'anno in corso.
Inoltre vengono descritte le politiche regionali per singole
Missioni di spesa e l'indicazione degli organi responsabili
dell'attuazione.
Sulla base delle linee guida verranno redatti i documenti di
pianificazione settoriali, mentre con la Nota di aggiornamento -
approvata unitamente alla legge finanziaria - saranno ripresi e
ulteriormente specificati nel dettaglio gli interventi già
pianificati nel Defr. Una volta definite le dotazioni
finanziarie, i singoli interventi, con le relative scadenze e
l'individuazione dei responsabili della loro attuazione, saranno
esplicitati nel Piano della prestazione. L'esecuzione sarà
monitorata attraverso i report di controllo di gestione, mentre
il ciclo di programmazione si concluderà con la rendicontazione.
ARC/AL/ppd