"Con soddisfazione abbiamo appreso dell'adozione da parte della Commissione Europea della Strategia dell'Unione Europea per la Regione Alpina (EUSALP) e del relativo Piano di azione" ha affermato la presidente.
Udine, 29 lug - "Con soddisfazione abbiamo appreso dell'adozione da parte della Commissione Europea della Strategia dell'Unione Europea per la Regione Alpina (EUSALP) e del relativo Piano di azione. Metteremo a punto nei mesi a seguire ogni utile iniziativa volta a dare pronta implementazione al Piano di azione EUSALP di concerto con le altre Regioni italiane ed europee oltre che con le rispettive autorità nazionali".
Lo afferma la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ricordando che questo è il quarto approccio macroregionale a livello europeo, che segue quelli già istituiti per le Regioni rispettivamente del Mar Baltico, Danubiana e Adriatico-Ionica, e che interessa oltre 70 milioni di abitanti appartenenti ai sette Paesi di Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia, Svizzera e Liecthenstein.
"Si tratta - aggiunge Serracchiani - della risposta concreta fortemente sostenuta dai territori delle 48 Regioni interessate per rafforzare e rendere maggiormente equilibrato e sostenibile lo sviluppo di una grande area nel cuore dell'Europa che si contraddistingue per essere tra le più competitive e dinamiche nel panorama europeo, pur soffrendo ancora di squilibri strutturali ed economici tra le sue aree periferiche e quelle urbane".
L'obiettivo sarà perseguito attraverso la messa in atto di misure e interventi congiunti che riguarderanno quattro ambiti prioritari:
- la crescita economica e l'innovazione;
- la connettività e la mobilità;
- l'ambiente e l'energia;
- il modello di governance efficace per migliorare la Cooperazione.
"In attesa dell'approvazione della Strategia EUSALP da parte del Consiglio Europeo entro la fine dell'anno, anche la Regione Friuli Venezia Giulia intende proseguire e rinnovare l'impulso concreto che l'ha vista parte attiva nel corso del lungo processo che ha portato a tale importante risultato", afferma Serracchiani, ricordando che "la voce della nostra Amministrazione regionale è stata raccolta e pubblicata dalla Commissione Europea quale contributo della consultazione degli stakeholders, fase preparatoria apertasi lo scorso anno e i cui risultati sono stati illustrati alla Conferenza di Milano di dicembre".
La presidente aggiunge che "la Regione ha assicurato anche il proprio apporto con particolare riguardo all'indicazione di quelle azioni ritenute prioritarie per sviluppare un effettivo sistema di ricerca e innovazione in linea con le rispettive strategie nazionali e regionali di specializzazione intelligente (S3), per migliorare le potenzialità di sviluppo economico anche con riferimento alle produzioni tipiche locali, per promuovere l'intermodalità e l'interoperabilità dei sistemi di trasporto merci e passeggeri, per preservare e valorizzare il ricco patrimonio naturale e culturale".
ARC/Com/EP
