Sicurezza: da Regione cordoglio a famiglia ispettore Di Bernardo
Trieste, 10 feb - La Regione, attraverso l'assessore alla
Sicurezza, esprime cordoglio ai congiunti di Gianluca Di
Bernardo, il coordinatore del Servizio di Polizia locale dell'Uti
del Gemonese mancato improvvisamente questa notte.
Tutta l'Amministrazione regionale in questo momento di profondo
dolore è vicina in particolare alla moglie Teresa e al figlio
Andrea e ricorda l'ispettore Di Bernardo come un professionista
esemplare, apprezzato da colleghi e superiori.
Di Bernardo, nato a Gemona del Friuli il 27 febbraio 1976, ha
prestato servizio come agente di Polizia municipale a Lignano
Sabbiadoro. Nel 1998, dopo aver vinto il concorso per allievi
agenti della Polizia di Stato, è stato assegnato al Secondo
reparto mobile di Padova. Nel 1999 è rientrato in servizio nella
Polizia municipale di Lignano, dove è rimasto sino al 2002,
quando si è trasferito a Basiliano. Dal primo gennaio 2017 era
diventato coordinatore del Servizio di Polizia locale dell'Uti
del Gemonese e recentemente era stato promosso ispettore
superiore.
Nel corso della propria carriera, Di Bernardo ha ricoperto ruoli
di rilievo nazionale nell'Associazione professionale polizia
locale d'Italia (Anvu) ed è stato anche vigile del fuoco
volontario.
ARC/MA/GG
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