"Una centralità che si esplicita in particolare sul tema della semplificazione dei processi amministrativi e del Sistema delle Pubbliche Amministrazioni. Su questo argomento rivestono particolare importanza le società partecipate, a partire da quelle impegnate nel settore della Digitalizzazione".
Trieste, 25 feb - "Un'audizione importante che dà il senso di come le Regioni tornino a essere centrali. Ora bisogna essere capaci di raccogliere la sfida".
È il commento della presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani al termine della seduta straordinaria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome a Roma, durante la quale il ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione Marianna Madia ha illustrato i contenuti dei primi decreti attuativi della Riforma delle Pubbliche Amministrazioni.
"Una centralità che si esplicita in particolare sul tema della semplificazione dei processi amministrativi e del Sistema delle Pubbliche Amministrazioni" ha sottolineato Serracchiani. "Su questo tema rivestono particolare importanza le nuove disposizioni in merito alle società partecipate, a partire da quelle finanziarie e quelle impegnate nel settore della Digitalizzazione”, sulle quali sono state avanzate specifiche richieste.
E proprio su questo versante, presente nei contenuti della Riforma, la presidente della Regione ha chiesto "la possibilità per queste società di avere una soglia più larga per quanto concerne il tetto relativo al blocco delle assunzioni, in modo da poter acquisire maggiori competenze e risorse. Si tratta - ha concluso Serracchiani - di realtà strategiche per attuare quella semplificazione a cui mira la Riforma".
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