Notizie dalla Giunta


22.05.2015 16:03

SOSTEGNO AL REDDITO: REQUISITO, UN ISEE MASSIMO DI 6.000 EURO

Trieste, 22 mag - Destinatari della nuova Misura regionale attiva di sostegno al reddito, di cui si è parlato nell'odierna riunione della Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, saranno tutti i nuclei familiari di cui almeno un componente è residente in regione da almeno 12 mesi, con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) non superiore a 6.000,00 euro.

Poiché la Misura è tutt'altro che assistenzialistica, gli aiuti pubblici monetari che saranno concessi vanno accompagnati dal coinvolgimento attivo dei beneficiari, che attraverso un vero e proprio Patto dovranno dichiarare la propria disponibilità immediata a lavorare o comunque a intraprendere percorsi formativi, di avvicinamento all'occupazione, di inserimento sociale in genere.

Dal Patto nasce il progetto personalizzato, per la cui predisposizione e attuazione risulta fondamentale il raccordo del sistema dei Servizi sociali con le Politiche attive per il Lavoro. Per ampliare le opportunità lavorative si accentuerà il coinvolgimento del Terzo Settore.

La caratteristica sarà la temporaneità. I contributi, il cui importo massimo mensile sarà pari a 500,00 euro, in via sperimentale saranno concessi per un massimo di 12 mesi, solo in casi particolari riattivabili, dopo un'interruzione di almeno quattro mesi. Saranno erogati bimestralmente attraverso una Carta Acquisti, una normale carta di pagamento elettronica che permetterà di comperare generi alimentari presso negozi abilitati, pagare spese sanitarie e bollette di luce e gas.

L'attuazione della nuova Misura sarà, necessariamente, progressiva, per superare senza strappi gli interventi attualmente esistenti. Per cui nel 2015 le risorse destinate a bilancio (10 milioni di euro) saranno utilizzate in modo coordinato con il Fondo di solidarietà regionale (che vale 11,5 milioni di euro e assiste 5.300 utenti) e con la Carta Acquisti, di cui beneficiano quasi 4.800 persone con un impegno di 3 milioni di euro.

Già dal 2016 si vuol far confluire il Fondo di solidarietà nella nuova Misura di sostegno al reddito, per poi farvi convergere ulteriori risorse, legate al superamento delle altre azioni di integrazione del reddito (quali ad esempio contributo ai trasporti, all'acquisto di libri di testo, alla spesa per l'energia elettrica) per ricondurre tutto a una Misura unica.

Per rendere efficiente il nuovo sistema, sono previsti il monitoraggio e un'attenta valutazione degli effetti, in modo da introdurre eventuali correttivi e indirizzare sempre le risorse a disposizione a chi ne ha veramente bisogno.

ARC/PPD

sulla Misura regionale attiva di sostegno al reddito, discussa oggi dalla Giunta regionale, rilasciate a Trieste il 22 maggio 2015