Trieste, 5 nov - La presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha visitato la Stroili Oro di Amaro, in Carnia, nell'ambito del tour mirato a conoscere le eccellenze aziendali che operano nella regione e che, nonostante il momento complessivamente difficile, forniscono confortanti segnali di ripresa e rilancio economico.
Ricevuta dall'amministratore delegato Maurizio Merenda, Serracchiani ha potuto constatare come la Stroili Oro di Amaro sia ormai diventata un brand di valenza nazionale grazie a 380 punti vendita in Italia ed altri 180 in partnership con altri negozi all'estero. Particolarmente significativo lo score di questa Azienda che ha messo le radici in Carnia e che nel solo stabilimento di Amaro occupa 180 lavoratori, il 90 per cento delle quali donne.
Anche grazie alla collaborazione con il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Tolmezzo (CO.S.IN.T.) la Stroili Oro ha potuto consolidare la propria presenza in Friuli Venezia Giulia trasferendo ad Amaro altre realtà satelliti un tempo operanti in Lombardia, Piemonte e Veneto.
In Carnia, ha evidenziato Maurizio Merenda, è stata trasferita anche la sede legale della ditta che, solo negli ultimi cinque anni, ha versato 52,3 milioni di euro di IVA e 55 milioni di euro di contributi INPS, senza contare le tasse che superano i 20 milioni di euro.
Serracchiani si è complimentata con tutto lo staff e il management della Stroili Oro per i risultati conseguiti e, dopo aver visitato i vari reparti, ha esortato il CO.S.IN.T. a proseguire nella sua azione di supporto alle aziende, segnalando che a livello centrale c'è già in atto un'azione e un rapporto diverso anche con l'Agenzia delle Entrate in un'ottica di sburocratizzazione del sistema legato alle Piccole e Medie Imprese (PMI).
ARC/Com/RED
