Pesca: Zannier, 500 mila euro per infrastrutture porti di pesca
Udine, 14 lug - Ammontano a 500 mila euro i fondi che la
Regione metterà a disposizione per compiere investimenti a favore
delle infrastrutture già esistenti nei porti di pesca. Lo ha
deciso la giunta approvando quest'oggi, su proposta
dell'assessore alle Risorse Agroalimentari Stefano Zannier, un
apposito bando le cui risorse fanno capo al Fondo europeo per gli
affari marittimi e la pesca (Feamp).
La misura sostiene investimenti volti a migliorare le
infrastrutture preesistenti dei porti di pesca, delle sale per la
vendita all'asta, dei siti di sbarco e dei ripari di pesca,
inclusi gli investimenti destinati a strutture per la raccolta di
scarti e rifiuti marini. L'obiettivo è quello di migliorare la
qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati,
accrescere l'efficienza energetica, contribuire alla protezione
dell'ambiente e migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro.
Sono ammessi a finanziamento le imprese, anche di servizi, che
operano nel settore della pesca e dell'acquacoltura, nonché gli
enti pubblici ed organismi pubblici, comprese le Autorità di
Sistema portuale. Il massimo contributo concedibile per singola
istanza è stabilito nella misura massima pari a 350 mila euro,
mentre quello minimo non deve essere inferiore a 20 mila euro. La
misura prevede inoltre un'intensità massima dell'aiuto pubblico
pari al 50 per cento delle spese ammesse sulla base dei costi
sostenuti dal beneficiario. Nel caso in cui le risorse vengano
richieste da un organismo di diritto pubblico, l'intensità
dell'aiuto sarà del 100 per cento.
Le domande dovranno essere inviate alla Regione entro il 2
settembre 2019. Tutta la documentazione necessaria per la
presentazione delle istanze è disponibile, in formato
elettronico, nella sezione dedicata al Feamp nel sito internet
della Regione.
ARC/AL/ep