Udine, 6 maggio - La presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha incontrato oggi nella sede della Regione a Udine il presidente uscente di Confindustria Giorgio Squinzi e neo presidente del Gruppo 24 Ore accompagnato dal presidente di Confindustria Udine Matteo Tonon.
La visita di Squinzi, come è stato indicato nel colloquio, riveste infatti una particolare valenza in quest'occasione, a significare una vicinanza dell'intero sistema confindustriale al Friuli terremotato del 1976, che prosegue anche oggi nella stagione della memoria. Quarant'anni fa, l'allora presidente di Confindustria Giovanni Agnelli, come ha indicato Tonon, si recò nelle fabbriche devastate dal sisma, parlò con gli imprenditori e condivise la volontà che unì tutti i friulani di procedere prima alla ripresa produttiva e del lavoro e poi al ripristino delle case. Quarant'anni dopo, dunque, la presenza di Squinzi rinnova quell'ispirazione e quell'impegno.
Tonon ha evidenziato anche l'iniziativa del fondo di solidarietà nazionale di Confindustria istituito per l'emergenza del 1976 e ha voluto ringraziare per l'odierno incontro ufficiale, esprimendo riconoscenza per l'impegno profuso da Squinzi in questi anni ma anche per il proficuo dialogo con l'Amministrazione regionale che ha messo al centro, in particolare, il manifatturiero.
Serracchiani ha confermato il positivo rapporto con il sistema confindustriale e nel ricordare la crisi che ha portato alla chiusura di molte imprese, soprattutto nel comparto edile, ha voluto sottolineare i dati positivi che si stanno riscontrando e che devono essere consolidati. Squinzi ha evidenziato, fra gli altri aspetti, l'importanza di proseguire sulla strada delle riforme.
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