Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sono stati posti i temi della viabilità autostradale, con al centro la realizzazione della terza corsia e l'aggregazione delle concessionarie del Nord Italia. Serracchiani: "L'atteggiamento del ministro Lupi è stato attento, puntuale e positivo".
Trieste, 18 nov - La presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha incontrato oggi a Roma il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi, con il quale ha affrontato alcune questioni di grande rilevanza per il FVG e per l'intero Paese.
Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) sono stati dunque posti i temi della viabilità autostradale, con al centro la realizzazione della terza corsia e l'aggregazione delle concessionarie del Nord Italia. Facendo il quadro della situazione, Serracchiani ha informato il ministro in merito al Piano economico e finanziario di Autovie Venete S.p.A.
Il Piano, ha detto la presidente, sta venendo ulteriormente aggiornato e definito, sarà pronto a breve e terrà presente la richiesta del Ministero di contenere al massimo l'aumento delle tariffe. Ribadendo che l'aggregazione delle concessionarie autostradali del Nord costituisce un'opportunità, Serracchiani ha precisato che la scelta è dettata dal contesto globale, dalla necessità di fare massa critica e di calmierare le tariffe.
Nel corso dell'incontro sono stati sviluppati anche i primi ragionamenti sulla terna dei nomi indicati alla presidenza dell'Autorità portuale di Trieste, su cui si tornerà nelle prossime settimane. Un lavoro che si svolgerà anche alla luce dell'avviato iter del Piano nazionale strategico della Portualità e della Logistica.
Sulla TAV Trieste-Venezia è stata confermata la posizione già condivisa con il Veneto e con Rete Ferroviaria Italiana (RFI), e cioè quella di privilegiare la velocizzazione della linea esistente secondo un progetto che, sia pure nel lungo termine, non sia incompatibile con l'Alta Velocità.
La volontà condivisa, ha spiegato Serracchiani, è quella di mettere in opera un progetto infrastrutturale che in tempi ragionevoli possa essere funzionante, competitivo e rispondente alle esigenze trasportistiche su ferro. Su questa strategia si è riscontrato anche il favore del Ministero, che intende procedere speditamente anche sotto il profilo del reperimento delle risorse.
Serracchiani ha sottolineato che, da parte del ministro Lupi, l'atteggiamento è stato "attento, puntuale e positivo".
ARC/Com/RED
