Udine, 9 ott - "Ognuno è capace di svolgere bene quello che da
anni continua a fare ma proporre delle nuove iniziative non è
sempre un'impresa facile. Provare, invece, a costruire dei
percorsi nuovi insieme, così come stanno facendo tre soggetti di
produzione teatrale della regione con il progetto Residenze
Artistiche, è positivo, propositivo e di prospettiva".
Lo ha dichiarato oggi a Udine l'assessore alla Cultura del Friuli
Venezia Giulia, Tiziana Gibelli, intervenendo nella sede della
Regione alla presentazione dei tre progetti curati da La
Contrada, teatro stabile di Trieste, ArtistiAssociati e Css,
teatro stabile di innovazione del Fvg, che hanno risposto al
bando regionale pubblicato per finanziare tre diversi progetti di
Residenze per Artisti nei territori in materia di spettacolo dal
vivo.
L'iniziativa, è stato evidenziato, rientra nell'intesa siglata
tra ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo
(Mibact) e le Regioni e prevede l'attivazione di residenze per
artisti nelle regioni che l'hanno sottoscritta.
Per Gibelli si tratta di un'azione di prospettiva anche in
termini di risorse in quanto, ha commentato, "è noto che ormai in
tutto il mondo i fondi pubblici destinati alla cultura
diminuiscono progressivamente ed è quindi indispensabile
attrezzarsi. Come? Lavorando insieme si risparmia".
Nel dettaglio, i tre progetti puntano ad incrementare su tutto il
territorio regionale le residenze per artisti nel campo delle
arti performative.
Ufo-residenze non identificate, sotto la direzione artistica di
Marcela Serli della Contrada, punta ad esplorare il rapporto fra
scienza, natura e cultura per creare un dialogo creativo tra gli
artisti e la città di Trieste e le sue comunità scientifiche e
culturali. L'intento è quello di portare gli artisti all'interno
degli edifici e degli spazi dei partner sostenitori del progetto,
ovvero Università di Trieste, Sissa, Parco e Castello di
Miramare, Trieste Contemporanea e Asuits (Azienda Sanitaria
Universitaria Integrata di Trieste) in modo da unire
trasversalmente la città con le azioni di residenza degli artisti.
Dialoghi-Residenze delle arti performative a Villa Manin,
progetto del Css, riflette e si sviluppa sulla base della
necessità di individuare artisti e personalità già affermati nel
panorama nazionale e internazionale insieme ad altri, più giovani
ed emergenti, con una particolare attenzione alle risorse
artistiche del Friuli Venezia Giulia. Le proposte si
concentreranno nello sviluppo di start up per un nuovo percorso
creativo oppure potranno aggiungere una nuova tappa a un processo
di creazione già in atto o, ancora, potranno essere un momento di
verifica e approfondimento di un lavoro artistico.
Infine ArteficiResidenzeCreativeFVG, il progetto ideato da
Artisti Associati che unisce artisti e compagnie italiani e
internazionali delle arti performative (in particolare teatro e
danza) con il territorio goriziano attraverso la pratica della
residenza artistica.
ARC/LP/fc
L'assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli alla presentazione dei progetti curati da La Contrada, teatro stabile di Trieste, ArtistiAssociati e Css, teatro stabile di innovazione del Fvg, che hanno risposto al
bando regionale pubblicato per finanziare tre diversi progetti di Residenze per Artisti nei territori in materia di spettacolo dal vivo
Foto Regione FVG