Udine, 23 novembre - Aggregazione, formazione e divulgazione della conoscenza. Sono questi i capisaldi sui quali la Regione ha costruito il proprio percorso per la divulgazione della digitalizzazione in Friuli Venezia Giulia e che troverà nel sistema Argo, finanziato con 4 milioni di fondi regionali per i prossimi tre anni e da ulteriori risorse statali, lo strumento per sostenere la nuova manifattura.
Lo ha ricordato la presidente della Regione, Debora Serracchiani, partecipando oggi a Udine all'evento promosso da Area Science Park e dedicato all'innovazione digitale. Il convegno è servito per presentare la Industry platform 4fvg, la nuova piattaforma per la digitalizzazione delle piccole e medie imprese regionali. Questo strumento intende favorire l'adozione delle tecnologie abilitanti per la trasformazione digitale dei processi industriali manifatturieri e, allo stesso tempo, promuovere l'aggiornamento tecnologico dei operatori del settore IT presenti sul territorio.
L'evento è stato anche l'occasione per raccontare come il Friuli Venezia Giulia stia lavorando per fare proprie le politiche di trasformazione digitale. Su questo tema stanno operando quattro operatori del territorio, ovvero Area Science Park, Carnia industrial park, Confindustria Pordenone e il Distretto delle tecnologie digitali (Ditedi). Lo scopo è quello di fare proprie le politiche di trasformazione digitale, per costruire una piattaforma regionale aperta e inclusiva di supporto alla trasformazione digitale delle imprese e del territorio.
Come spiegato da Serracchiani, la Regione ha cercato di governare il processo di trasformazione tecnologica, a partire dalla scrittura della legge Rilancimpresa. La presidente ha ricordato che, attraverso un percorso condiviso con i portatori di interesse, si è cercato di far dialogare e aggregare i diversi interlocutori impegnati in questo campo affinché si creasse una massa critica e si condividesse la conoscenza acquisita singolarmente. "Un dialogo - ha aggiunto - che abbiamo esteso anche al sistema dei saperi presenti in Regione. L'obiettivo è quello di mettere al servizio del nostro tessuto produttivo, in modo particolare quello manifatturiero, la grande mole di ricerca che si fa nel nostro territorio, al fine di compiere un salto di qualità".
A tal proposito, Serracchiani ha annunciato che la Regione si concentrerà nello sviluppo del sistema Argo. "L'intento è quello di consentire alla manifattura industriale del Friuli Venezia Giulia, attraverso lo sviluppo della digitalizzazione, di innovare il processo e il prodotto facendo incontrare ricerca ed impresa in un sistema che si muove insieme. A tal proposito abbiamo promosso degli incontri sia al ministero dell'Università e Ricerca sia in quello dello Sviluppo economico, dove abbiamo trovato delle risorse da dedicare al progetto. La Regione, dal canto suo, nella prossima finanziaria, metterà a disposizione per i prossimi tre anni, 4 milioni di euro su questa piattaforma. L'utilizzo coordinato delle risorse dovrà rendere più produttiva la manifattura industriale del Friuli Venezia Giulia".
Infine, Serracchiani ha posto in evidenza l'importanza della formazione. "Il capitale umano - ha detto - rappresenta un altro caposaldo per la crescita del nostro sistema digitale. Il progetto Argo consentirà anche di sostenere la formazione, destinando risorse alle eccellenze regionali, nazionali e internazionali del nostro sistema universitario regionale, presenti qui da noi grazie anche all'attrattività dei nostri centri di ricerca. Vorremo creare quindi le condizioni per dare vita ad uno scambio di conoscenze per arricchire le competenze del nostro territorio e metterle a disposizione del sistema regionale".
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