Udine, 7 lug - "Eventi come Carniarmonie incrementano
l'attrattività turistica della nostra realtà, ma nel contempo
consentono di mettere a disposizione dei cittadini frammenti
sostanziali della cultura musicale, senza distinzione tra i
generi, dalla musica sacra a quella classica, dal jazz al rock.
Riuscire a mettere assieme su un territorio vasto come la
montagna friulana un calendario con oltre 40 concerti, nonostante
le difficoltà del momento, significa avere accettato una sfida,
quella della ripartenza, in questo caso già vinta dagli
organizzatori".
L'assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, intervenendo
a Udine alla Fondazione Friuli per la presentazione di
Carniarmonie, ha voluto evidenziare con queste parole lo sforzo
compiuto dalla Fondazione Luigi Bon, assieme ai sodalizi
culturali presenti nella montagna friulana, per consentire la
realizzazione dell'iniziativa.che toccherà quindici Comuni, dalla
Carnia alla Val Canale-Canal del Ferro.
Carniarmonie rappresenta per l'assessore Gibelli un esempio
concreto di come le associazioni culturali del Friuli Venezia
Giulia non si siano arrese alle difficoltà, anche economiche, a
seguito dell'emergenza COVID-19; anzi, cogliendo il messaggio e
le esortazioni della Regione, hanno saputo ricercare e trovare
nuove sinergie e soluzioni innovative che, di fatto, rendono
ancor più attraente e interessante un programma articolato e
complesso come quello della manifestazione.
Gibelli ha poi rimarcato che "nemmeno in momenti come questi la
musica e gli spettacoli si possono fermare, proprio perché mai
come negli ultimi mesi si sente il bisogno di normalità e di
qualità, anche, e specialmente, nell'offerta culturale. Qualità,
che è rappresentata anche dall'ambiente nel quale viene proposta
la rassegna: la splendida cornice delle località montane che
ospiteranno il fitto calendario di appuntamenti, e che sono
l'esempio del connubio tra cultura e attrattività turistica, una
sorta di marchio di fabbrica di Carniarmonie".
Parlando di musica, l'assessore regionale ha concluso il suo
intervento rivolgendo un pensiero commosso al Maestro Ennio
Morricone, scomparso ieri: un grande artista e compositore, ma
nello stesso tempo una figura semplice, umile, seppure indelebile
e fondante, che si colloca tra i grandi esponenti ai quali viene
attribuita l'affermazione della cultura italiana nel mondo.
ARC/CM/al
L'assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli
Foto Regione FVG