"Successo di partecipazione a progetti nonostante crisi Convid"
Udine, 7 lug - È stata molto "ampia e positiva" la
partecipazione ai bandi scaduti a giugno per due misure del
Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Friuli
Venezia Giulia: la 6.1.1, per interventi di avviamento delle
imprese di giovani agricoltori (95 domande), noto anche come
"bando giovani" e la 6.4.2 per interventi di diversificazione in
attività agrituristiche (47 domande).
A renderlo noto è l'assessore regionale alle Risorse
agroalimentari, forestali e ittiche e alla montagna Stefano
Zannier. "Trattandosi di interventi principalmente rivolti ai
giovani agricoltori - spiega - la Regione presenta questi dati
con soddisfazione poiché intravvede una volontà di continuare a
investire nel settore a dispetto del periodo di crisi.
Rappresentano inoltre il segnale di un ricambio generazionale in
atto, una delle principali priorità della politica agricola
regionale".
Con decreti dell'Autorità di gestione del Programma, si è di
recente provveduto ad assegnare 850 mila euro di risorse
aggiuntive per lo scorrimento della graduatoria del "bando
giovani 2019". I fondi assegnati, unitamente ad alcune economie
accertate, consentiranno di finanziare ulteriori 19 nuovi
insediamenti, fino alla 62/a posizione (inclusa). Quanto al bando
del 2020, scaduto il 3 giugno scorso, con una dotazione
finanziaria di 800 mila euro di spesa pubblica, sono state
rilasciate 95 domande per un totale di premio richiesto di 5,65
milioni di euro.
Commentando positivamente la partecipazione, nonostante le
difficoltà derivanti dall'emergenza COVID-19, l'assessore Zannier
ribadisce la tendenza in corso, aggiungendo che "le domande
complessivamente presentate dall'inizio della programmazione
sulla tipologia di intervento 6.1.1 sono state ben 400, pari al 3
per cento delle aziende agricole attive in FVG".
Sono state, invece, 47 le domande rilasciate in merito al bando
per l'accesso individuale alla tipologia di intervento 6.4.2
"Diversificazione in attività agrituristiche", anch'esso
pubblicato a inizio anno e scaduto il 3 giugno scorso. Con una
dotazione finanziaria pari a circa un milione di euro di fondi
cofinanziati, più fondi aggiuntivi regionali per un altro
milione, il bando ha raggiunto un totale di 17,9 milioni di euro
di investimenti programmati, mentre ammonta a oltre 6 milioni il
sostegno totale richiesto.
"Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia - annota
l'assessore - il bando ha riscosso un notevole successo con una
richiesta finanziaria pari a oltre il 300 per cento della
dotazione. I dati dimostrano la propensione delle aziende
agricole a diversificare nell'attività agrituristica. Questa
tendenza, se da un lato può essere considerata un punto di forza
per la capacità di creare valore aggiunto per l'offerta
turistica, dall'altro può rappresentare una debolezza,
considerando le gravi difficoltà che sta vivendo il settore
turistico, ma rimaniamo ottimisti".
A questo proposito, Zannier suggerisce di "individuare,
promuovere e sostenere nuove forme di diversificazione
dell'attività agricola che tengono conto delle tendenze dei
mercati e degli indirizzi comunitari in materia di valorizzazione
delle risorse ambientali".
ARC/AL
L'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali e ittiche e alla montagna Stefano Zannier
Foto Regione FVG