Pordenone, 23 apr - Le aziende sanitarie del Friuli Venezia
Giulia, tenuto conto della difficile situazione legata alla
carenza di personale sanitario, hanno elaborato specifici piani
per poter trattenere i professionisti e quindi, di conseguenza,
diminuire le liste di attesa. Ciò è avvenuto anche nell'ambito
dei servizi della radiologia.
È, in sintesi, quanto l'assessore regionale alla Salute ha
affermato questa mattina in Consiglio regionale in merito a
un'interrogazione relativamente alla situazione legata alla
carenza degli organici nei reparti dell'area radiologica in
alcuni ospedali della regione.
L'Asufc, come è stato precisato dall'assessore, nel corso del
2023 ha provveduto all'assegnazione di 837 incarichi di dirigente
medico, di questi 52 all'area della radiologia. Nell'anno in
corso saranno conferiti ulteriori 73 incarichi per la dirigenza,
di cui cinque nell'area della radiologia.
Sempre negli ultimi due anni, in Asfo, l'uscita di medici
radiologi - secondo quanto ricostruito dall'esponente
dell'Esecutivo regionale - e stata notevole per diversi motivi,
legati in particolare alla carenza di professionisti e a
difficoltà inerenti il tipo di orari e di impegno richiesti
nell'attività radiologica d'urgenza. Per cercare di ovviare, dopo
aver esperito senza successo diversi tentativi utili a integrare
l'organico attraverso concorsi o incarichi libero-professionali,
si è proceduto nella strada dell'esternalizzazione della
radiologia d'urgenza, facendo così venire meno l'impegno dei
medici radiologi nei turni notturni e festivi.
Inoltre, come ha informato l'assessore alla Salute, si è
proceduto con l'attivazione di una struttura semplice
dipartimentale di Senologia, con il risultato di aver trattenuto
una professionista e di aver messo le basi per la costituzione di
un pool di professionisti dedicati alla specifica funzione.
Si sta poi procedendo, è stato comunicato nell'intervento
dell'assessore, ad attivare una seconda struttura semplice
dipartimentale dedicata alla diagnostica programmata. Ciò
consentirà anche di concentrare le forze dell'attuale Struttura
complessa sulla Radiologia interventistica che va ulteriormente
sviluppata.
Nell'ambito di Asugi, il problema - è stato infine spiegato
dall'esponente della Giunta - relativo alla Radiologia è stato
affrontato con l'attivazione contrattuale vigente: i turni
eccedenti l'orario di servizio sono stati pagati con gli
incentivi previsti, dedicati e normati.
ARC/LIS/ma