Trieste, 23 ott - L'assessore regionale alle Autonomie locali del Friuli Venezia Giulia Paolo Panontin ha definito "molto evocativa" la scelta di allestire in Porto Vecchio la settima edizione di TriestEspresso Expo, rassegna dedicata a "un settore portante dell'economia cittadina e regionale, dal momento che a Trieste viene importato e sdoganato il 30 per cento del caffè che entra in Italia".
"Il Porto Vecchio è un potenziale purtroppo inespresso di questa città", ha continuato Panontin, sottolineando come comunque si tratti di "un potenziale in cui la Regione crede e che potrebbe dare al Capoluogo nuove opportunità di crescita economica". "Con 900 persone che ci lavorano, 50 aziende e 500 milioni all'anno di fatturato quello del caffè è un comparto che contraddistingue molto positivamente questa città sul piano economico - ha detto Panontin - ed il connubio realizzato in questa occasione ha fatto apprezzare a tutti degli spazi molto belli, che spero prima o poi vengano recuperati definitivamente".
Con l'esponente dell'Esecutivo regionale hanno partecipato all'inaugurazione della rassegna autorità civili e militari tra cui il sindaco di Trieste Roberto Cosolini e l'assessore provinciale alle Politiche del Lavoro Adele Pino, mentre Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio di Trieste ha fatto gli onori di casa, evidenziando l'importanza di un settore che, nonostante la crisi, continua a crescere.
Quest'ultimo dato è confermato anche da Massimiliano Fabian, presidente dell'Associazione Trieste Caffè ("nata nel 1891, quando l'Italia qui ancora non c'era" ha ricordato) e vice del Trieste Coffee Cluster. In questo settore Trieste è una realtà significativa per l'Italia, se non la più significativa" ha detto Fabian, nel ricordare che il nostro Paese è ormai il terzo al mondo per l'importazione di questo prodotto con oltre 9 milioni di sacchi di caffè all'anno.
Organizzata dalla Camera di Commercio di Trieste e da Aries, Azienda speciale della CCIAA di Trieste, TriestEspresso Expo sarà aperta da oggi a tutta la giornata di sabato 25 ottobre. Nelle aree allestite hanno trovato ospitalità oltre 170 espositori provenienti da una ventina di Paesi, mentre lo spazio rinnovato della Centrale Idrodinamica è stato trasformato nella sede degli eventi che faranno da corollario alla manifestazione.
ARC/LVZ
