Notizie dalla Giunta


24.07.2014 16:54

COOPERAZIONE SVILUPPO: TORRENTI, SINERGIE TRA OBIETTIVI 2014-17

Trieste, 24 lug - Il Programma per la cooperazione allo sviluppo e le attività di partenariato internazionale 2014-17 del Friuli Venezia Giulia, proposto dall'assessore Gianni Torrenti ed approvato oggi dalla Giunta regionale, può già disporre di una dotazione finanziaria di 500.000 euro e si basa su un approccio sinergico con le politiche di altre Regioni, dello Stato e dell'Unione europea per ridurre i rischi di frammentazione delle iniziative e conseguente dispersione di risorse.

Gli interventi di cooperazione internazionale, ha spiegato Torrenti, saranno concentrati principalmente nel Sud Est Europa ed in America Latina (Brasile e Argentina) ed orientati a sostenere il dialogo politico e sociale, il decentramento politico e amministrativo, la tutela dei diritti umani e delle pari opportunità, il governo del territorio (inclusa la pianificazione e gestione di servizi essenziali come quelli socio-sanitari ma anche acqua, energia, trasporti e logistica) e la promozione di processi di democrazia partecipativa.

Inoltre, sostegno alle iniziative di internazionalizzazione e sviluppo locale finalizzate alla coesione sociale, alla creazione di ambienti favorevoli alla crescita di forme associative di tipo cooperativistico e di micro, piccole e medie imprese ed alla promozione di sistemi creditizi equi e sostenibili, all'innovazione e al rafforzamento delle agenzie di sviluppo e dei parchi tecnologici, sostegno anche alle politiche di tutela del patrimonio ambientale e culturale ed alla creazione di centri di formazione professionale e specialistica per la crescita dell'occupazione.

La cooperazione allo sviluppo a bando, invece, si articolerà su progetti quadro (uno-tre anni: sviluppo locale, micro impresa e coesione sociale; tutela e valorizzazione delle risorse naturali, ambientali e culturali; istruzione, rafforzamento della conoscenza e delle relazioni interculturali) e micro progetti (max un anno: salute materno infantile, sradicamento della povertà estrema e della fame, lotta alle malattie (hiv/aids, malaria ed altre malattie), sicurezza alimentare e sviluppo degli ambienti rurali, parità tra i sessi e tutela dei gruppi vulnerabili, azioni rivolte a favorire la partecipazione democratica, il dialogo e la civile convivenza. Dopo il parere della competente commissione consiliare, in settembre sarà predisposto il regolamento attuativo e le richieste dovranno pervenire entro fine ottobre.

ARC