Udine, 3 mag - La mostra "Maestri", a Illegio dal 12 maggio al
6 ottobre e presentata oggi a Udine nel palazzo della Regione, è
un'iniziativa che, come l'Anciuti music festival, costituisce una
delle gemme dell'offerta culturale del Friuli Venezia Giulia.
L'evento artistico riveste notevole significato, oltre che per
l'alto livello delle opere proposte e per il forte richiamo per
un pubblico attento all'offerta culturale di qualità, in quanto
focalizza l'interesse sull'area montana dove, come ha evidenziato
l'assessore regionale alla Cultura, presente alla conferenza
stampa, è meno facile organizzare grandi eventi rispetto alle
aree turistiche o alle città.
Giunta alla quindicesima edizione, la Mostra d'arte
internazionale di Illegio si sviluppa attraverso le figure dei
grandi maestri della pittura, che hanno scelto per alcune delle
loro opere i temi dell'educazione e dell'insegnamento.
"Maestri", è stato detto, sono considerati coloro che insegnano a
pensare, a scoprire il proprio talento, ad appassionarsi al bene
e alla bellezza, ci ammaestrano a vivere e hanno segnato il
cammino della nostra crescita culturale e nella vita.
Così, a Illegio, su questo tema saranno proposte opere realizzate
in un periodo tra il 1150 e il secolo scorso, da Raffaello
Sanzio, Michelangelo, Tiziano, Caravaggio, Giordano, Jourdy,
Fattori, Picasso e numerosi altri artisti, anche contemporanei.
Complessivamente saranno esposte 38 opere raggruppate nei temi:
"Passione per la bellezza", "Passione per la crescita", "Passione
per la verità" e "Gesù Maestro".
ARC/CM