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Venzone (UD), 22 apr - La presidente della Regione Debora Serracchiani si è recata oggi in visita allo stabilimento di Venzone della Enrico Ravanelli SpA, dove ha fatto il punto sulle opportunità di internazionalizzazione delle imprese. Sono stati approfonditi i temi delle difficoltà di accesso al credito e del Patto di stabilità, che condiziona la realizzazione di opere pubbliche anche in Friuli Venezia Giulia, con evidenti ricadute occupazionali.
È stato anche osservato che le nostre imprese, anche medio-piccole, hanno la capacità di proiettarsi sui mercati esteri, dove ci sono opportunità importanti e da cogliere. Da qui la necessità, secondo la presidente del Friuli Venezia Giulia, che il Sistema Italia sappia muoversi per sostenere efficacemente l'internazionalizzazione delle nostre imprese e che parallelamente possano essere velocizzate le procedure che consentono alle aziende di disporre di liquidità per operare sui mercati stranieri. Nel corso dell'incontro, Serracchiani ha ricordato lo sforzo dell'Amministrazione regionale per favorire l'accesso al credito, con 80 milioni messi a disposizione delle aziende.
Parlando inoltre di 3.000 opere pubbliche mappate in Friuli Venezia Giulia, già finanziate per 500 milioni di euro e pronte a partire, la presidente ha evidenziato l'impegno della Regione per liberare spazi finanziari in modo da poter utilizzare risorse che ci sono per far lavorare le nostre imprese. Serracchiani, a proposito del tecnico della Ravanelli tuttora trattenuto in Libia, ha riferito che il Ministero degli Affari esteri sta seguendo con grande attenzione la vicenda e ne ha auspicato la rapida e positiva conclusione. ARC/Com/RED