Enti locali: Roberti, condividere iter di riforma tributi immobiliari
Udine, 12 apr - "Voglio condividere nella misura più ampia
possibile il percorso che ci porterà alla riforma dei tributi
locali immobiliari. Nessuna altra Regione speciale, fatte salve
le Province autonome di Trento e Bolzano, hanno questa competenza
e ciò ne fa una sfida importantissima, poiché finalmente viene
attribuita al Friuli Venezia Giulia una facoltà in più nel
disciplinare le tasse a beneficio dei Comuni".
Così l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo
Roberti, ha evidenziato la volontà di avviare un percorso
partecipativo sull'iter che porterà alla stesura del disegno di
legge per l'attuazione dell'autonomia tributaria in materia di
fiscalità locale sui beni immobili. L'assessore è intervenuto
sull'argomento nel corso di un'audizione in V Commissione
consiliare che si è svolta nel pomeriggio in videoconferenza.
"È una competenza completamente nuova che deriva dall'accordo
Stato Regione siglato tra il governatore Fedriga e il ministro
Tria, con cui non abbiamo ottenuto solo un patto finanziario
sulle compartecipazioni e sulla realizzazione del sistema
integrato di finanza pubblica, ma una vera e propria autonomia
fiscale in materia immobiliare", ha ricordato Roberti.
"La Regione - come ha richiamato l'assessore - potrà disciplinare
i tributi locali sugli immobili, ovvero l'intera fiscalità
riferita all'Imu; dovrà garantire allo Stato trasferimenti per un
valore di 92 milioni di euro: a tanto ammonta attualmente il
gettito statale sui capannoni industriali siti in territorio
regionale; quindi il compito da ora non sarà definire il quanto
ma il come garantire il reperimento di queste entrate bilanciando
i contrapposti interessi in gioco tra enti locali, categorie
economiche, cittadini".
Il primo passo è stata la creazione, all'interno della direzione
centrale Autonomie locali, di un nuovo servizio dedicato ai
tributi locali immobiliari guidato da un dipendente con una
specifica Posizione organizzativa, che sarà individuato entro
maggio. È inoltre prevista una collaborazione permanente con
ComPa, il braccio operativo dell'Anci Fvg, ed un confronto, che
si aprirà a giorni, con i tecnici delle Province autonome di
Trento e Bolzano che possono già vantare un'esperienza pratica in
materia.
"Il confronto già avvento con l'Anci, con il Consiglio delle
autonomie locali ed ora anche con la V Commissione consiliare è
per me parte integrante del metodo di lavoro che ritengo
necessario per portare a compimento un passaggio storico per la
nostra specialità", ha chiosato Roberti.
ARC/SSA/ep
L'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, in una foto d'archivio.
Foto ARC Montenero
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