Udine, 12 giu - È un'iniziativa esemplare della collaborazione
e dell'amicizia che lega i popoli delle tre regioni accomunate da
un unico confine e dalla presenza delle minoranze linguistiche
quella presentata oggi a Udine all'assessore regionale al
Turismo, Sergio Emidio Bini, dai rappresentanti delle
associazioni culturali germanofone, slovene e italiane della
Valcanale, della Carinzia e della Slovenia.
Cogliendo lo spunto da un'iniziativa di gemellaggio svoltasi il
16 settembre dello scorso anno ad Arnoldstein, in Austria,
rivelatasi occasione per uno scambio di esperienze culturali e di
condivisione di approfondimenti sulla storia e sulla cultura che
accomunano i tre popoli vicini anche nel segno della religione
cattolica, è stata realizzata una brochure che illustra le tre
realtà contermini, ognuna caratterizzata dalle sue peculiarità.
La pubblicazione si propone di mantenere vivo il messaggio di
Alpe Adria e verrà distribuita in 5mila copie negli uffici
turistici del Friuli Venezia Giulia.
Un emblema della collaborazione di carattere culturale tra le tre
realtà che vuole ripartire dall'incontro di Arnoldstein, come ha
ricordato il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano
Mazzolini, è il monte Lussari, simbolo della religiosità ma anche
dell'attrattività turistica, estiva e invernale, della Valcanale
e della montagna friulana.
Questa pubblicazione, ha detto Bini nel commentare il progetto,
simboleggia una collaborazione e un'amicizia che sono ottimamente
rappresentate nella foto di copertina, sulla quale sono ritratti
giovani delle tre nazioni che sorreggono le rispettive bandiere,
e che è stata scattata sul luogo simbolo dei tre confini.
Nell'ambito di Alpe Adria sono nate opere importanti, come
l'omonima ciclovia che unisce turisticamente le tre realtà
contermini. È quindi una collaborazione che, come ha evidenziato
l'assessore, la Regione intende ora rafforzare per rinsaldare il
legame tra i tre Paesi vicini, nella consapevolezza che la
promozione complessiva di un'area vasta può essere molto più
efficace.
ARC/CM/Red
L'assessore Bini con il vicepresidente del Consiglio regionale Mazzolini e i rappresentanti delle associazioni culturali dell?Alpe Adria
foto ARC Morandini