Udine, 8 feb - Nel mese di febbraio, nell'area golenale del
fiume Tagliamento in località "Grave dei Mizzeri" a Pinzano,
verranno avviate delle manutenzioni della vegetazione ricorrendo
a prove di "fuoco prescritto", vale a dire di incendio
controllato.
Obiettivo dell'attività, che si svolgerà in circa mezza giornata
di lavoro, è quello di contenere e possibilmente eliminare la
radicazione di Amorpha fruticosa, una pianta alloctona e
invasiva, che ha occupato la nicchia ecologica dell'habitat
incluso nella zona speciale di conservazione (Zsc).
L'attività sarà svolta dal Corpo forestale regionale e dai
volontari del distretto di Protezione civile e antincendio
boschivo della Val D'Arzino, con la regia del servizio
Biodiveristà della Regione tramite la stazione forestale di
Pinzano al Tagliamento.
Per l'assessore regionale alle Risorse agroalimentari, forestali
e ittiche del Friuli Venezia Giulia, Stefano Zannier, si tratta
di "un'importante iniziativa che si inserisce in una valutazione
prettamente tecnico-scientifica con la finalità di salvaguardare
gli ecosistemi inseriti nella rete Natura 2000. L'innovativa
modalità è supportata comunque da importanti esperienze pregresse
e sarà gestita con la consueta e competente attività del Corpo
forestale Regionale e dal Servizio biodiversità della Regione".
L'area d'intervento per l'esecuzione di questa prima prova è
stata individuata in una superficie di due ettari di golena,
all'interno dei quali sono state ricavate due "aree di saggio",
che verranno risparmiate dalle fiamme, per confrontare e
monitorare l'effetto del fuoco sull'evoluzione della vegetazione.
L'attività di "fuoco prescritto" - come viene chiamata
tecnicamente - si basa su un'attenta conoscenza del territorio e
su una precisa progettazione della combustione, praticata
nell'ambiente naturale in modo innovativo, ma utilizzando il
fattore fuoco per la gestione e la conservazione di alcuni
habitat prioritari che necessitano di interventi. Secondo la
relazione del Servizio biodiversità regionale, in questo modo, la
Regione, dopo aver approvato il Piano di gestione della Zsc che
consente l'uso del fuoco per scopi gestionali, potrà verificare
l'applicazione di un fuoco controllato in alternativa ai
trattamenti meccanizzati, considerati molto impattanti.
Negli anni passati interventi di manutenzione simili sono stati
realizzati ampiamente nella Zona speciale di conservazione Greto
Tagliamento, che fa parte della rete regionale di Natura 2000,
con il progetto Life Magredi Grasslands durato sette anni, con il
taglio o la trinciatura della vegetazione invasiva effettuata a
più riprese negli anni con grosse macchine forestali, per
ripristinare superfici a prato magredile.
ARC/SSA/ma
L'assessore regionale alle Risorse agroalimentari e forestali Stefano Zannier in una foto d'archivio
Foto Regione FVG